PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] Id., 2010, pp. 477 s.). A Messina ilgiovane Pietro, con ogni probabilità, aiutò Juvarra nella redazione (composta, oltre che da lui e dalla moglie, dai figli Giacomo, Bartolomeo, Paolo, Melchiorre, Francesca e Marco Antonio: Manfredi, 1989a, p. 116 ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] complesso svolto in città un ruolo politico di primo piano. Ilgiovane C. ricevette l'educazione tipica dei mercanti, e, furono il C. e Bartolomeo Corbinelli a concludere con lui l'accordo. L'esercito fu fatto entrare segretamente il 9 ottobre e il C ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] Crocifissione di s. Pietro, un Martirio di s. Bartolomeo, nonché un'Annunciazione con angeli musicanti (affresco, in ), parte del cielo commissionato da Michelangelo Buonarroti ilgiovane per celebrare l'omonimo antenato nella rinnovata dimora ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] eletto papa con il nome di Clemente VII da un gruppo di cardinali che contestavano l'elezione di Urbano VI (Bartolomeo Prignani) - sett. 1387) e e soprattutto alla decisione che ilgiovane Luigi II prendesse personalmente possesso del Regno (26 genn ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] Faenza, sia per Imola, si appuntava in particolare su Imola: ilgiovane M., dopo avere militato per Firenze e Napoli, entrò rapidamente politica di Francesco.
Nella guerra che vide Bartolomeo Colleoni, formalmente libero dalla condotta veneziana e ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini ilgiovane, e si addottorò [...] dicerie sull'eresia a Lucca, delle quali riferì in una lettera al cognato Vincenzo Bartolomei. Gli Anziani, avendone conosciuto il contenuto (come probabilmente il B. aveva previsto, nonostante le sue proteste in contrario: Arch. di Stato di Lucca ...
Leggi Tutto
PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] il formulario tipico del Maestro della Santa Cecilia (il presunto Gaddo Gaddi), l’artista dal quale ilgiovane copia scritta nel 1343 degli Ammaestramenti degli antichi di Bartolomeo da San Concordio, Milano, Biblioteca nazionale Braidense, ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] dalle azioni dei fuorusciti fiorentini e dai loro intrighi con Bartolomeo Colleoni; il G. fu mandato con Tommaso Soderini a Venezia e poi e altri autorevoli capi fiorentini a inserire ilgiovane Piero di Lorenzo nella vita pubblica attiva come ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] approvazione di Bonifacio IX (12 giugno 1398) e di Martino ilGiovane (26 luglio). Nel capitolo generale riunito presso Firenze nel 1399 il palazzo che era stato del conte Bartolomeo d'Aragona. Per la manutenzione del castello di Patti, per il ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] : ebbero forse parte in questo provvedimento le dure espressioni usate dal saggio consigliere nei confronti del giovane principe dopo la morte di Bartolomeo.
Il D. sposò nel luglio 1382 Samaritana, figlia di Guido da Polenta signore di Ravenna: le ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...