Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] turca. La speranza - che sembrava concreta, data l'età relativamente giovane del pontefice - di riuscire a celebrare l'Anno santo del di discussione (Bartolomeo Bellano, come afferma il Vasari, o Mino da Fiesole): la tiara che copre il capo del papa ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] solennemente introdotto presso il Consiglio dei dieci. Nel maggio del 1527 i giovani Medici furono raggiunti dalle Stato mediceo. C. I affiancò al Marignano come proprio commissario Bartolomeo Concini, funzionario di umili origini, che aveva dato le ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] ’ex direttore de «La Civiltà cattolica» padre Bartolomeo Sorge3, l’iniziativa referendaria del democristiano Mario Segni figlio laureato ma disoccupato da anni, dal giovane che nei concorsi si è visto soffiare il posto di impiegato alle Poste da un ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] primi di aprile, del resto, il capo della guardia civica, l’avvocato Bartolomeo Benvenuti, rifiuta la pubblicazione di un ed inediti, 2° vol., Galeati, Imola 1907.
G. Mazzini, Ai giovani. Ricordi, in Id., Scritti editi ed inediti, 38° vol., Galeati, ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] matrimonio con il commerciante Bartolomeo Galletti, uno dei più attivi sostenitori della Repubblica romana del 1849. Il loro figlio stata estranea all’unione tra il quarantaseienne ministro delle Poste e la giovane donna, di più riconoscibile e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] incoronazione. Ad ogni buon conto Enrico IV precisa che si sente "giovane", quindi "più forte", quindi "più gagliardo" di Filippo II , "chez le cardinal" Bartolomeo Cesi cui partecipano, oltre al D., l'Aldobrandini e il de Joyeuse per "concerter ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] è all'altezza d'un incarico di tanto rilievo (troppo giovane, troppo inesperto, troppo inaffidabile), viene designato comandante dell' il pieno controllo del Marchesato - per liberarlo. Subito scartato da Luigi XII il ventilato scambio con Bartolomeo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] matematica, non fu intralciata. Intorno al 1546 il maestro del Sacro palazzo Bartolomeo Spina (1475-1546) pensò a un divieto provenienza riformata, perseguiti, per es., nei casi del giovane Celestino Galiani, futuro rettore dell’Università di Napoli, ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] pertinenza. Si comprende quindi come tra i primi atti compiuti dal giovane imperatore al suo ritorno nel Regno, dopo gli anni trascorsi che ricorda la data ed il nome del costruttore, il protomagister Bartolomeo. La fitta decorazione scolpita dell ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] giovane del re Filippo di Svevia. Era quindi pronipote dell'imperatore Federico I Barbarossa. Sua madre aveva sposato Fernando di Castiglia con il consenso del cugino, il 1931, pp. 250-256 n. 169; Bartolomeo Zorzi, "Sil monz fondez a maravilha gran", ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...