BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] giovane, prima e dopo il suo servizio sotto Masserano, "pagò a Zurigo per il suo pane e le necessità della vita".
Fu probabilmente durante il Dopo il suo ritorno a Strasburgo il Pulliano s'informò sul conto del B. da un locarnese, certo Bartolomeo ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] degli studi. Allo stesso tempo il padre chiese al Comune di Palermo un sussidio per la formazione del giovane: il 6 apr. 1419 fu concessa fondato all'inizio di febbraio del 1429 da Bartolomeo Disserra, Nicolò Terranova, Antonio Azomodio o Mamachio, ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] ricevette l’importante incarico di replicare per iscritto al giovane Martin Lutero, pubblicando un’Apologia pro veritate cattolica (Er rivolte da membri autorevoli dell’Ordine. Il maestro del Sacro Palazzo, Bartolomeo Spina, che già nel 1542 aveva ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] giuridici sotto la direzione dello zio cardinale.
Assai giovane ricevette un beneficio del Capitolo di S. Pietro cardinali Bartolomeo Pacca ed Emanuele De Gregorio, ma venne eletto Francesco Saverio Castiglioni (Pio VIII). Ciononostante, il 5 ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] forse sempre nel 1555), abbandonò l'Italia per Ginevra. Nel 1556 fu accolto tra i seguaci della Chiesa italiana della città e il 14 ott. 1557 fu iscritto nel registro degli abitanti. Sposò una Maddalena da cui ebbe tre figli, un maschio e due femmine ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] III incaricò di questa missione il C. con l'aiuto di Macario, archimandrita di S. Bartolomeo di Trigona : Essi dovevano come comunica in una sua lettera non datata e indirizzata al giovane principe di Viana, Carlo d'Aragona, cui inviava nello stesso ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] affermazione, sia anche per la troppo giovane età che il C. aveva all'epoca del soggiorno Il C.chiudeva quindi, il 24 0 il 27, marzo di quel medesimo 1573, a Roma, la sua vita di notevole operosità e veniva, seppellito nella chiesa di S. Bartolomeo ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] fu, nonostante la sua giovane età, compreso nella le congratulazioni del pontefice. Solo quando il papa fu di ritorno in Arezzo, Arch. di Stato di Firenze, Diplom. del monastero di S. Bartolomeo di Piancastagnaio, pergg. 1273: 1273, sett. 2; 1278, ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] di rilevare per suo conto l'inesperienza del giovane protonotario, del quale segnalò tuttavia benevolmente in Bartolomeo, e il commento con il quale il B. accompagnò al Rusticucci le confidenze ricevute preannunciava il compiacimento pontificio: "il ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Sampieri al Collegio dei legisti che, a maggioranza, si espresse favorevolmente. Il conseguimento del dottorato, di cui il L. ricevette le insegne da Bartolomeo da Saliceto il 25 giugno 1403, gli consentì l'accesso nel corpo dei docenti dello ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...