GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] il G. entrò ancora giovane fra i canonici agostiniani di St-Ruf, a Valence, dove visse molti anni prima di divenire abate di St-Pierre de Die (Drôme) nel 1352. Era solo il Dopo essersi inizialmente congratulato con Bartolomeo Prignano, aderì però a ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] connessa con le vicende di Urbano VI (Bartolomeo Prignano), eletto papa a Roma l'8 apr. 1378.
Poiché i cardinali avevano abbandonato 'arcidiacono Giacomo Fieschi nel 1400, il F. non contrastò la nomina pontificia del giovane Pileo De Marini, che a ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] e Pietro.
Ottenuto in giovane età un canonicato presso la collegiata della Ss. Trinità di Pavia, il L. studiò diritto civile - tra i quali l'arcivescovo di Milano Bartolomeo Capra e il suo successore Francesco Pizolpasso, Francesco Bossi vescovo di ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] qualità umane e intellettuali. Il cronista parmense ci descrive infatti G. come "giovane morigerato, onesto e mite" ", come "magnus Ioachita" era lo stesso Bartolomeo Guiscolo e come sarebbero stati il ministro generale dell'Ordine, Giovanni da Parma ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] giovane Caterina (comunemente nota come Caterina Benincasa), che aveva già intrapreso la sua azione per il rinnovamento a papa di Bartolomeo Prignano con il nome di Urbano VI e di Roberto di Ginevra con il nome di Clemente VII.
Il M. rimase a ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] e la madre Domenica, mentre mancano riferimenti al padre. Ancora giovaneil G. si stabilì a Roma, dove la sua presenza è un'amicizia, destinata a rivelarsi decisiva, con Bartolomeo Platina. Fu appunto il Platina a promuovere l'ammissione del G. nell ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] riorganizzazione della giovane Università e proiettato nella prima fase del grande scisma d'Occidente. Almeno dal 1389 il L. fu defunto, il decretorum doctor Bartolomeo da Bologna, abate di S. Lorenzo, il quale, il 29 settembre, designò il L., ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] procuratore nella causa di beatificazione venne assunto da un frate più giovane, Giovanni Regina da Napoli. G. passò gli ultimi anni di trasportare gli atti ad Avignone, il testimone Bartolomeo da Capua, il confratello di G. Roberto di Benevento). ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] carcere per aver intrattenuto una relazione amorosa con una giovane donna, colpa che G. confessò all'agostiniano Simone margine di sicurezza solamente il volgarizzamento della Summa casuum conscientiae del domenicano Bartolomeo da San Concordio ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] giovaneil 22ag. 1575 nel medesimo luogo in cui era stato impiccato quindici anni prima il padre che aveva cospirato contro Cosimo I, il La Riforma relig. in Liguria e l'eretico umbro Bartolomeo Bartoccio..., in Atti della Società ligure di storia ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...