CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] , Plinio ilGiovane, Livio). Il lavoro di trascrizione, ostacolato dalla peste che obbligò ilgiovane a continui quattro esametri di epitome delle Tusculanae Disputationes). Per un Bartolomeo Casurius in rapporto nel 1453 col Valagussa si veda: G ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] discesi nuovamente i Francesi in Italia, il D. seguì ilgiovane marchese Guglielmo e il governatore Costantino Arianiti, che si ; nel 1527 la reggente Anna lo inviava, con Bartolomeo Della Valle, quale ambasciatore al conte Lodrone, governatore ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] noti, anche se non citati, ad Antonio Possevino ilGiovane, autore d'una storia dei Gonzaga in latino uscita Bartolomeo è perciò legittimo "macello di pestifera gente". Se poi "una villa" in Normandia, nel 1583, colpita da una folgore "arse tutta", il ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] in questo tipo di spettacolo né la dispersione degli intrighi (un esempio tipico: il Tobia, ove la trama di avventure che hanno come protagonisti Tobia ilgiovane, Sara e Azaria, l'arcangelo Raffaele si sovrappone nettamente a quella interpretata dal ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] del padre nel 1486; e solo con grandi sacrifici ilgiovane poté continuare gli studi a Belluno sotto la guida di seguito lo fece entrare come precettore dei figli in casa di Bartolomeo Della Rovere. Appartiene a questo periodo la pubblicazione di una ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] 1849); Bartolomeo Boccanera capitano di ventura (memoria con documenti) (IV, 1849); Il Cantaccio. Via F. De Feo, La causa di beatificazione, pp. 157-167; P. Fiorelli, Ilgiovane G. accademico della Crusca, pp. 167-183; G. Luti, L'etica letteraria di ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] Firenze, dopo la fuga, con un esercito comandato da Bartolomeo Colleoni e appoggiato tacitamente da Venezia. Questa operetta di , Francesco Berlinghieri a Galeazzo Sforza e Carlo Marsuppini ilGiovane al Senato fiorentino. L'opera è preceduta da ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] ilgiovane prelato era giunto da Cesena a reggere la diocesi di Benevento. Il 24 nov. 1695, riallacciando i rapporti epistolari con il Magliabechi attribuì il Discorso nel quale si prova che il corpo di san Bartolomeo apostolo stia in Benevento (ibid. ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] tra la Repubblica di Lucca e il vescovo della città, Alessandro Guidiccioni ilGiovane, parente del Guidiccioni. Tali - la cura e la custodia degli scritti dell'avo cardinale Bartolomeo, dei suoi lavori ancora inediti, nonché un'oculata vendita dei ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] da Beroaldo ilGiovane, il quale mostra di tenerla in notevole considerazione, tanto da riprodurla quasi fedelmente. Il D. il 1477 il D. si trasferì a Milano dove, grazie al favore del Simonetta, tenne incarico di insegnamento, affiancando Bartolomeo ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...