GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Isolani, il conte Ugolino da Panico e il famoso dottore dello Studio Bartolomeo da Saliceto, e che si concluse con il supplizio e ilgiovane trascinato di fronte alle mura di Cento, ove il G. era asserragliato. Neppure questo lo indusse a cedere e il ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] il vescovo e ilgiovane mercante lucchese doveva esser stato abbastanza burrascoso se il de l'Aubespine, in previsione degli ulteriori pagamenti che il capitale sociale) vennero fatte dal B. nella "Bartolomeo, Ludovico, Fabio Arnolfini e C. dell'arte ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] e dai rappresentanti genovesi il 13 marzo successivo. Durante il suo soggiorno savonese, il C. assunse al suo servizio Bartolomeo Castagneli di Fontanabuona, in precedenza suo garzone e suo debitore di una certa somma di denaro. Ilgiovane - come si ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] e a Giovan Battista Sessa una partecipazione nella produzione e vendita del Kalendarium novum, formando compagnia per dieci anni. Il testo fu stampato nell'anno stesso "apud Iuntas" in Venezia e poco dopo uscì anche la traduzione (fatta da Bartolomeo ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] ottenuto con una macchina polverizzatrice che, a quanto sembra, ilgiovane F. aveva apprezzato durante un viaggio in Inghilterra e una società che avrebbe dovuto rilevare dallo Stato il cantiere di S. Bartolomeo, nel golfo di La Spezia. Nel comitato ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] casa bancaria; anche il B. procedette alla divisione con i propri fratelli Biagio e Bartolomeo del patrimonio familiare ordini anche uno dei due figli di Luiso Balbani, ilgiovane Lelio.
La bottega lucchese appare in quel periodo strettamente legata ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] e del cugino Giovan Battista Gabaleone (figlio di sua zia Lucia), divenendo in breve uno dei banchieri più influenti a corte.
Nel 1648 il G. sposò Cleopatra Margherita (del) Ponte, figlia del patrimoniale generale ducale Bartolomeo, il quale concesse ...
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GUINIGI, Dino
Franca Ragone
Figlio di Nicolao di Bartolomeo e di Caterina, sorella di Dino Di Poggio, nacque a Lucca nel quarto decennio del Trecento.
Niente si sa dei suoi anni giovanili e della sua [...] rapido precipitare degli eventi successivo alla morte violenta di Lazzaro di Francesco Guinigi, avvenuta nel 1400, indusse ilgiovane fratello di questo, Paolo, ad assumere la guida dello Stato. Non era del resto la prima volta che la situazione si ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] Burlamacchi, figlio di Michele, cui si aggiunse poco dopo ilgiovane Giovanni di Bonaccorso Balbani e, nel 1516, Timoteo di 'egli a Lione per la propria adesione alle dottrine riformate; Bartolomeo, nato nel 1529, mercante; Isabetta, nata nel 1530, ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] di Ovidio, uno Svetonio con commento, i panegirici di Plinio ilGiovane, un'opera di Prudenzio - e opere di contemporanei, come avvenuta nel maggio dello stesso anno.
Il G. sostiene che Cristoforo e suo fratello Bartolomeo erano nati a Genova da una ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...