GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] che le condizioni economiche della famiglia fossero sufficientemente floride.
Ilgiovane G. compì i suoi primi studi a Volterra, il pontificato di Sisto IV fu tra coloro che aiutarono il pontefice ad accrescere la Biblioteca Vaticana, con Bartolomeo ...
Leggi Tutto
BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] casa bancaria; anche il B. procedette alla divisione con i propri fratelli Biagio e Bartolomeo del patrimonio familiare ordini anche uno dei due figli di Luiso Balbani, ilgiovane Lelio.
La bottega lucchese appare in quel periodo strettamente legata ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] elementi della produzione di Mariotto Albertinelli, fra Bartolomeo, Francesco Granacci e Raffaello, rielaborandoli alla sua Mosè fa scaturire le acque (Edimburgo, National Gallery of Scotland), ilGiovane suonatore di liuto (Mc Comb, 1926, fig. 8; ...
Leggi Tutto
CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] opere disperse nel contado toscano è la Madonna fra i ss. Bartolomeo e Maurizio nella chiesa di S. Maurizio a Pedona, dove la Sricchia Santoro coglie rapporti con ilgiovane Pietro da Cortona nella impostazione quasi da antichi romani dei due santi ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] aetatis suae 38 anno 1614").
Certamente si formò accanto a Bartolomeo negli anni in cui questi lavorava al servizio di Filippo II cui il C. attendeva alle opere per il chiostro della certosa si era ormai fatto largo a corte ilgiovane Velázquez, ...
Leggi Tutto
PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] Nesi, 2012, p. 37).
Il 12 dicembre 1552 gli fu commissionata la pala con i Ss. Andrea, Bartolomeo, Michele, Stefano e Giovanni Costa ilGiovane.
Il catalogo dell’artista presenta alcune attribuzioni da approfondire, come la Madonna con il Bambino ...
Leggi Tutto
CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Ilgiovane C., mandato [...] cardinale di Teano, a Fossombrone, dal C., plenipotenziario di San Marino insieme con ser Bartolomeo di Antonio e Giacomino di Belluzzi (21 sett. 1462).
Il C., fra i termini del trattato, ottenne la promessa di un notevole ingrandimento territoriale ...
Leggi Tutto
CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] figure del fiammingo non avrà certamente mancato di interessare ilgiovane C., questi s'industriò subito di depurarle di ultimi sprazzi del manierismo internazionale (dai neoparmensi a Bartolomeo Spranger, ai manieristi di Haarlem) che univano alla ...
Leggi Tutto
PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] catalogazione delle raccolte numismatiche conservate presso l’istituto. Grazie a tale incarico ilgiovane Pigorini venne presto in contatto (1860) con l’archeologo Bartolomeo Gastaldi, incontro che gli permise di ampliare i propri interessi fino ad ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] suo prestigio presso quei Fregoso cui egli stesso aveva presentato ilgiovane lontano parente, che si stava rivelando così dotato sia madrepatria. Infatti, nel 1528, insieme con i fratelli Bartolomeo e Ludovico, risulta iscritto al Libro d'oro della ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...