PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] e colto.
In quel vivace ambiente culturale, ilgiovane Panciatichi costruì la sua formazione intellettuale. Si solo dicevano basta credere a Dio, tra’ quali era un Bartolomeo Panciatichi, ricco di trentamila scudi». Tra questi, quindici finirono ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] , tra i Lampugnani e il monastero di Morimondo, per i beni che Bartolomeo Lampugnani con il L. e suo fratello una puntuale e feroce sintesi la duchessa Bona, reggente per ilgiovane Gian Galeazzo, ai castellani di Masserano e Crevalcuore: "Havereti ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] copiare gli affreschi di Masaccio nella cappella Brancacci al Carmine. Lo storico aretino afferma che ilgiovane fece anche "buona pratica nella pittura sotto fra' Bartolomeo di San Marco" e che godé della stima e dell'amicizia di Raffaello, durante ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] . Nel giugno dell'anno successivo moriva Carlantonio, ed ilgiovane cortigiano assunse la sua prima carica con la successione al seguito vi avrebbero lavorato anche Antonio e Bartolomeo Triachini. Il palazzo si caratterizza per la facciata priva di ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] di S. Paolo, una Resurrezione di Lazzaro in S. Bartolomeo, un affresco raffigurante Cristo al Calvario al Cordusio, gli di lode e di ammirazione per ilgiovane pittore, assieme a richieste di mutamenti. Il fatto è indicativo della stima goduta dal ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] ai due vecchi mosaicisti Bartolomeo Tomberli e Antonio Castellini, impegnati nel quadro rappresentante l'Incredulità di s. Tommaso di Vincenzo Camuccini. Il mosaico era in lavorazione dal 1806 e con l'intervento dei due giovani la Fabbrica sperava di ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] da Beroaldo ilGiovane, il quale mostra di tenerla in notevole considerazione, tanto da riprodurla quasi fedelmente. Il D. il 1477 il D. si trasferì a Milano dove, grazie al favore del Simonetta, tenne incarico di insegnamento, affiancando Bartolomeo ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] l’erezione in collegiata della chiesa di S. Bartolomeo, il cui prevosto, di nomina marchionale, estese la propria duchessa Bona di Savoia da parte di Ludovico il Moro: di fatto carceriere del giovane duca legittimo, divenne uno degli uomini più ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] del Piombo e Bartolomeo Montagna); un'intensa carica espressiva accomuna invece il severo s. Antonio abate e il ritratto del uno stadio più avanzato della sua attività, di Palma ilGiovane; rese piccoli ma apprezzabili tributi al gusto realistico di ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] al duca il nunzio pontificio G. Gherardi, il quale scrisse in proposito anche al segretario ducale Bartolomeo Calco: però sei libri che la costituiscono; il volume si apre con un'epistola del D. a Giovan Battista Ferro, vicario episcopale di ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...