BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] . In questo periodo il cognato Bartolomeo Genga, futuro architetto militare, insegna al B. il disegno (nel '39 levar le piante, tanto in fortezze reali, quanto non reali di Giovan Battista Belici con un discorso infine intorno al presidiare, e guardar ...
Leggi Tutto
CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] arte: Martirio di s. Bartolomeo; a Selva Malvezzi (Bologna 560; E. Tietze Conrat, Two drawings by Palma Giovane, in Old Master Drawings, XI(1936), pp. 70, 132, 133, 144, 145; W. Arslan, Il luminismo nella pittura veneta barocca, Milano 1946, pp. 15 ...
Leggi Tutto
BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] con la scritta "1461 - opus Bartolomei Belani", ma già il Venturi e il Bettini dubitarono dell'autenticità, soprattutto della data Tanto più che l'assegnazione di quest'opera al troppo giovane Briosco, che ad essa certamente collaborò, verrebbe ad ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] .
A noto dalle fonti che ebbe un nipote Bartolomeo, anche lui quadraturista, che dipingeva molto bene, ad imitazione dello zio, ma morì giovane e non lasciò opere (Cittadella, 1783).
A quanto attestano le fonti il F. morì a Ferrara l'11 febbr. 1777 ...
Leggi Tutto
CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] sua presenza a Venezia, forse per impararvi il mestiere o per perfopzionarlo; del 1476 e del . 36), le altre a quello del giovane Tiziano, ch'era stato attivo un anno XXV, pp. 74-76, sub voce Montagna Bartolomeo (con bibl.); Encicl. Ital., XXIII, p. ...
Leggi Tutto
FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] dietro una pesante cortina.
Tra il 1515 e il '18 per il duomo di Brescia il F. dipinse col più giovane Moretto la cassa e le ante un accenno alla peste terribile di quegli anni: un S. Bartolomeo e una Morte incoronata, un po' stridenti con la visione ...
Leggi Tutto
GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] soggiorno a Roma del pittore, al seguito di Reni, durante il quale sarebbe stato raccomandato a Francesco Albani.
Nel 1615 Reni affidò al G., a Giovan Giacomo Sementi e a Bartolomeo Marescotti l'incarico di affrescare, in base ai propri cartoni, la ...
Leggi Tutto
CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] S. Bartolomeo l'energia espressiva è stemperata in un generale addolcimento di forme scolorite dall'ammirazione per il Cignaroli, solidità di impianto della figura. Le doti della giovane pittrice sono confermate dalle opere successive, dai due ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] A. ha parte solamente per quanto riguarda l'Assunzione. Fra il 1604 e il 1607 Annibale Carracci tiene seco l'A. come aiuto per bell'angelo" in San Bartolomeo, dell'anno successivo.
Nel 1633 l'A. è a Firenze, chiamatovi da Giovan Carlo de' Medici per ...
Leggi Tutto
LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] Bartolomeo fu autore, fra l'altro, del poemetto Della coltivazione de' monti pubblicato nel 1778 e corredato dalle illustrazioni eseguite dal più giovane in assenza di una precisa collocazione temporale.
Il trasferimento di Tiepolo a Würzburg nel 1750 ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...