PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] di scrivere un poema sulle gesta di Carlo Magno, è con ilgiovane Lorenzo che Pulci instaurò un rapporto di profonda amicizia e confidenza celebri sono i sonetti scritti contro il cancelliere della Signoria Bartolomeo Scala, le cui lezioni virgiliane ...
Leggi Tutto
PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] pittura dal suo zio, che fu pittor di buon nome; ma ilgiovane, di talento più sublime e di spirito più vivace, non di , forse da un dipinto di Bartolomeo Nazzari, e un’altra realizzata da Alessandro Longhi per il più volte citato Compendio del 1762 ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, ilGiovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Pupini, Innocenzo Francucci da Imola e Bartolomeo Ramenghi detto il Bagnacavallo. G. vi avrebbe affrescato nella Galleria di Dresda, Bologna 1927, pp. 10-14; L. Coletti, G. da T. ilGiovane, in Critica d'arte, I (1935-36), pp. 172-180; I.B. Supino, L ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] Probabilmente in questo tempo fu ordinato sacerdote. Ilgiovane Fernando, cresciuto nel clima della riconquista della i primi del ciclo dei miracoli, che poi fu continuato da Bartolomeo Bellano, Tullio e Antonio Lombardo, Sansovino e altri. Ancora in ...
Leggi Tutto
SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] la caccia e le cavalcate, ilgiovane Ascanio sembrò più attratto da incombenze di natura politica.
Il suo primo viaggio nell’Urbe Tra le iniziative da lui prese vi fu l’ingaggio di Bartolomeo d’Alviano per un colpo di mano su Pisa, finalizzato a ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] modelli, il suo iniziatore. Però, fu molto attento anche ad altri maestri: Bramante, il Peruzzi, Antonio da Sangallo ilGiovane. Nel d'impetuosa continuità (Rocco Lurago, e poi Bartolomeo Bianco). I partiti architettonici sono sempre limpidi, ...
Leggi Tutto
ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] amico stretto della famiglia Lepic-Rossi, mentre ilgiovane Carlo cominciò a frequentare la sua bottega nonché principale del castello Mikhailovskij e il monumento equestre di Pietro I (opera settecentesca di Bartolomeo Carlo Rastrelli); nel 1826 ...
Leggi Tutto
MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] suoi esordi come «ilgiovane dei paesi» (Baglione, 1642, p. 391).
Il primo intervento romano è il paesaggio della Resurrezione lavori romani, come la Decollazione del Battista in S. Bartolomeo dei Bergamaschi (1577-82), l’Ascensione di Cristo per ...
Leggi Tutto
DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] 'inizio del decennio successivo, ilgiovane approdò ad Arezzo, il pericolo che l'accumulo di della pittura in Italia, VIII, Firenze 1898, pp. 535-552; G. Mancini, Il pittore don Bartolomeo della Gatta aveva nome Piero D. e nacque nel 1448, in Riv. d' ...
Leggi Tutto
TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] forse così conosciuti entrambi i fratelli, Francesco come «ilGiovane» e Jacopo come «l’Indaco Vecchio», quale Francesco Granacci, membro della Compagnia di S. Bonaventura e S. Bartolomeo con «Giovanni Battista di Lazzaro» (Geronimus - Waldman, 2003, ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...