BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] contenant les principes de cet instrument,suivis de 25études. Siha notizia di una cantata da lui composta per la visita di Vittorio Emanuele I a Cuneo.
Il B. morì nella sua villa "La Magnina", presso Cuneo, nella notte tra il 5 e il 6 agosto 1821.
La ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] si recò a Modena, ove ebbe per maestro Paolo Guastarobba, violinista della scuola del grande Tartini. A Modena il C. iniziò anche i suoi studi di composizione. Si recò in seguito col collega Lamotta a Venezia e quindi a Padova. Nel 1766 ritornò nella ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] gli fu preferito un certo Bartolomeo Tacconi.
In quegli anni debbono forse collocarsi i suoi studi con Claudio Merulo tornato nella città veneta.
Sappiamo inoltre che nel settembre 1612 i canonici della collegiata di S. Maria Maggiore in Spello ( ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] nell'estate, un congedo per sé e per il fratello Bartolomeo (che da tempo aveva chiamato a Dresda ed era stato ..., per voce sola e strumenti, in testo italiano e tedesco, fra i quali anche la preghiera Vader var (Pater noster) in lingua svedese, ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] n. 465). Negli anni 1718-19 cantò a Roma, presso i Capranica, in occasione del carnevale: nella prima stagione in Berenice regina Partenope (Armindo) di D. Sarro, nel teatro S. Bartolomeo (la parte della protagonista fu sostenuta dalla moglie Anna ...
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DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] più importanti centri musicali italiani, grazie all'attività di notissimi frottolisti come Marchetto Cara e Bartolomeo Tromboncino e di virtuosi come i liutisti Francesco Canova, Giovanni Angelo Testagrossa e Andrea Ripa, il basso Michele de Luca e ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] presso l'editore Paolo Masotti, curata dall'allievo Bartolomeo Grassi e dedicata al chierico di camera Girolamo Bonvisi a cura di L. Bianconi - M. Privitera, ibid. 1996; Toccate, libro I (II) (1637), a cura di K. Gilbert, Padova 1978 (1979); Il primo ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] e una figlia (della quale si ignora il nome): Bartolomeo (nato il 17 apr. 1621, ebbe a padrino brevi per tutto l'anno a otto voci, con uno o due organi se piace, opera I, Bologna 1681, G. Monti (rist. ibid. 1701, M. Silvani); Motetti sacri a voce ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Marzio. Così il 25 ottobre andò in scena al S. Bartolomeo Adriano in Siria, un dramma di Metastasio, alla presenza del la liberté de la musique, par. XXIII, in Œuvres complètes, I, Paris 1821, p. 532). E prima ancora di prendere pubblicamente ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] , p. 77). Nel 1602, "ad istanza" del cardinale Bartolomeo Cesi, del duca Federico Cesi e della loro madre, la ) o quella di lamento con eco di Nisa (atto III, scena 1), e i cori di pastori, satiri (a doppio coro), Menadi e divinità.
Con una lettera ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...