DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] a far parte della prima compagnia di cantanti d'opera napoletani, i Febi Armonici. Fu scritturata da Cecilia Sirj Chigi, una vecchia commediante, impresaria del teatro S. Bartolomeo. che, costruito nel 1620 alle spalle della chiesa dell'Ospedaletto ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] e aver ricostruito il somiere: tutto ciò "ad beneplacitum Bartholomei Michelangeli [Bartolomeo di Michelangnolo, detto Baccio degli Organi] caputmagistri" e organista del duomo (Poggi). I lavori eseguiti da B. furono così soddisfacenti che il 30 ott ...
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CARTARI, Giuliano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bologna tra il 1535 ed il 1539. G. Gaspari (Musica e musicisti…, p. 249), calcolando che la morte del C. avvenne nel 1613 all'età di 78 anni, ne fissa [...] terzo in ordine cronologico della serie iniziata da padre Bartolomeo da Tricarico nel 1537; non si conosce l'epoca della R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, n.s., I (1875), pp.111-116; Id., Musica e musicisti a Bologna, ibid., pp.247- ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] da lei, dopo Dio, riconosco l’avere l’ingegno e la vita». Il Secondo libro porta la dedica a Bartolomeo Concini, primo segretario granducale. I 35 componimenti intonati nelle due raccolte (alcuni dei quali articolati in due parti, per un totale di 42 ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] Marescotti Gonzaga, probabilmente il figlio del senatore Bartolomeo, che a Bologna si dilettava nella . 374; S. Franchi, Annali della stampa musicale romana dei secoli XVI-XVIII, I, Edizioni di musica pratica dal 1601 al 1650, Roma 2006, pp. 287 s ...
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GHIZZOLO, Giovanni
Claudia Polo
Nacque a Brescia probabilmente dopo il 1580. La provenienza è attestata dall'appellativo "Brixiensis" o "da Brescia" che accompagna molti frontespizi delle sue opere [...] Quelle für das monodische Werk Bartolomeo Barbarinos sowie die Bearbeitungspraxis seiner Mortaro, in Historic Brass Society Newsletter, IV (1992), pp. 4-14; M.L. Baldassarri, I libri di concerti sacri di G. G. (1580-ca. 1624), in Il Santo, XXXII ( ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] A. Libanori, Monaci illustri della badia di S. Bartolomeo di Ferrara dell'Ordine cisterciense, Ferrara 1659, pp. -Lexikon, III-IV, p. 27; C. Schmidl, Diz. univers. dei musicisti, I, p. 362 e Suppl., p. 208; J. G.Walther, Musikalisches Lexikon, p ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] , Paolo Rusáo, nel 1656 rappresentò ancora al teatro S. Bartolomeo due opere di fattura e stile napoletani: Il ratto di di Napoli, Napoli 1840, p. 50; B. Croce, Iteatri di Napoli, I, Napoli 1891, p. 117;. G. C. Salvioli, Bibl. universale del teatro ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] gli atti della Didone abbandonata degli stessi (S. Bartolomeo, 1° febbr. 1724). Gli intermezzi furono ripresi Felice - R.M. Caira Lumetti, Roma 2001, p. 175; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, pp. 402 s.; The ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] voci. Per cantar nel chitarrone o altri simili istrumenti, Venetia, Stampa del Gardano Aere Bartolomeo Magni, 1614, in partitura (attualmente presso la Bibliothèque Royale Albert I di Bruxelles), e le Musiche varie da camera a cinque, raccolte da me ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...