BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] scene del Teatro S. Bartolomeo e del Real Palazzo, tra i quali meritano particolare menzione: Arsace ., 57 s., 60 s., 63, 65, 67, 78, 83, 85, 88; B. Croce: I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del sec. XVIII, Bari 1947, pp. 154-158, 159; ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] voce sola» ed editi in partitura a Venezia nel 1633 da Bartolomeo Magni; facsimile del secondo libro a cura di G. Tomlinson, cura di H. Vanhulst, Utrecht 1996, pp. 35, 65; P. Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 2004, pp. 113, 186; T. Carter, ...
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FABBRICATORE
Francesca Seller
Famiglia di editori, copisti, costruttori di strumenti musicali attivi a Napoli nei secoli XVIII-XIX.
Capostipite della famiglia è Nicola. Nato a Napoli intorno alla metà [...] 1836 Gennaro diede in gestione la sua attività a tale Bartolomeo Franchini, rimanendo, però, l'appaltatore della copisteria dei reali nel 1854 (con sede in strada Toledo n. 16) ed i biglietti per le accademie che si tenevano nel collegio di musica.
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] Milano, Parrocchia di S. Francesco di Paola, Arch. di S. Bartolomeo, Matrimoni, 1726-1762; Ibid., Parrocchia di S. Fedele, Arch. milanese, ossia guida per l'anno 1823, Milano 1823, p. 389; I.A. Cozio di Salabue, Carteggio, a cura di R. Bacchetta - G ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] menzionato come cantore di laudi alla SS. Annunziata, dal che si può ritenere che studiasse con i compositori fiorentini Alessandro Coppini e Bartolomeo degli Organi, nonché con il fiammingo Heinrich Isaac, pure egli operante in Firenze.
Dall'autunno ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] nel duomo dopo che era giunta la notizia della notte di S. Bartolomeo (23-24 ag. 1572) e, in precedenza, quella per la una cronaca di Firenze dall'anno 252 al 22 apr. 1592. I tentativi di proseguirla non ebbero successo: nel 1594 fu stilato un unico ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] .
Nel 1487 entrò in polemica con lo spagnolo Bartolomeo Ramos de Pareja, professore di musica a Bologna, 1931), pp. 134 ss.; M. Messina, F. Accolti da Arezzo, in Rinascimento, I (1950), p. 295; G. Massera, N. B. di Parma trattatista e guardacoro ...
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GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] in Amici dell'organo di Roma, s. 2, IV (1985), p. 75; J. Lionnet, La musique à St-Louis des Français de Rome au XVIIe siècle, I, Venezia 1985, p. 55; II, ibid. 1986, p. 27; J.P. Couchman, F. Anerio's music for the church and for the Altemps cappella ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] seguente e anche dopo la chiusura del S. Bartolomeo, conducendo vita principesca, attorniato da una generale benevolenza , p. 109; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, I, pp. 13, 74 ss.; II, p. 345; A. Heriot, The Castrati in ...
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FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] . Luigi de' Francesi, che aveva formato nella propria scuola di pueri cantus molti illustri musicisti (fra i quali si ricordano Antonio Cifra, Gregorio e Bartolomeo Allegri ma soprattutto Orazio Benevoli) ed annoverato altrettanti insigni artisti fra ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...