MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] . Da un documento dell'ottobre 1615 risulta che era già revisore degli Oziosi per i testi in volgare; è del 9 genn. 1616 un'importante lettera del M. a Bartolomeo Francone con diverse informazioni sull'attività dell'accademia (De Miranda, pp. 347-350 ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] nelle scuole pubbliche di Brescia, dove sarebbe stato suo allievo Bartolomeo Uranio, dà notizia G. Liruti, ma non è confermato , Bari 1991, pp. 142 s., 151 s.; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 207 s., 320, 421; II, pp. 81, 115, 483 s.; L ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] 'essa in terza rima e di analogo argomento, di ser Bartolomeo di ser Gorello, insieme con la quale fu pubblicato nei Torino 1884, pp. 38 s., 407; C. Boito, Il duomo di Milano e i disegniper la sua facciata, Milano 1889, p. 46; E. Motta, Libri di ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] (ivi, p. 251). Quest’ultima nomina fu ratificata da Giovanni XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovo di Spoleto, sede Melchiorre Sessa – dalla Società tipografica di Bartolomeo l’Imperatore e suo genero Francesco con ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] . Da essa apprendiamo che il G. nacque da Bartolomeo Guarna Salerno; ebbe quattro fratelli, tre dei quali, II, Parma 1705, pp. 29-33; G. Bossi, Del Cenacolo di Lionardo da Vinci, I, Milano 1810, pp. 246-249, n. 3; F. Patetta, La figura del Bramante e ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] a Modena presso il liceo pubblico di S. Bartolomeo, diciottenne si arruolò volontario nei cacciatori a cavallo dell Monte. Toccò ad A. Vannucci, che gli dedicò la sua opera I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, esaltarne nel discorso ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] siciliano, s. 4, IV (1978), pp. 361-409.
R. Folchitto, Sicilia e siciliani. F.P. P., Palermo 1935; G. Pipitone Federico, F. P. e i suoi tempi, Molfetta 1935; R. Di Carlo, Il pensiero e l’azione politica di F. P., Palermo 1936; E. Di Carlo, F. P. e il ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] Dovizi (stampata a Siena nel 1521 per Michelangelo di Bartolomeo su iniziativa di A. Landi, proprio come il Parthenio 660), e il 1° agosto gli inviò una lettera di ringraziamento, esaltando i pregi della vita claustrale (VIII, pp. 273 s.).
È questa l' ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] A fine anni Quaranta cade la conoscenza con Bartolomeo Varisano Grimaldi, esule genovese cui Pers avrebbe lasciato , Udine 1883; L. Visalli, C. di P. e Giacomo Leopardi, in Pagine friulane, I (1888), 3, p. 2; B. Guyon, C. di P. e la sua poesia ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] la natura, in una lettera inviata all'inquisitore Bartolomeo da Perugia (pubblicata da F. Ehrle, pp. Bari 1928, ad Indicem; F. Petrarca, Le familiari, a cura di V. Rossi, I, Firenze 1933, ad Indicem; G. Boccaccio, Tutte le opere, a cura di V. ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...