CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] in Vinetia, al segno del Pozzo, 1550, appresso Bartolomeo Cesano, cc. 145v-146r.
Alla data del 1550 del duca d'Alba e ne ottenne un po' di denaro. I rappresentanti bernesi alla Dieta si erano lamentati intanto con quelli cattolici degli intrighi ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] critica letteraria: le discussioni intorno allo stile latino in alcune lettere ad Alessandro Cortesi e a Bartolomeo Scala e nella prefazione dei Miscellanea;e i giudizi critici contenuti nelle prolusioni in prosa su Omero, su Persio, su Svetonio e su ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di casa d’Aragona contro l’esperto e già celebre Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, tra l’estate del rifinì e licenziò alcune opere: tra la seconda metà del 1469 e i primi mesi del 1470 compose il Charon, nel quale prende in ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] consentiva la lettura nei momenti liberi dalle occupazioni politiche o di studio, mentre al condottiero Bartolomeo d'Alviano suggeriva di tenere con sé i libri di piccolo formato nelle campagne militari. Il primo esempio fu il Virgilio uscito nell ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] primi anni del secolo, era divenuto amico di Bartolomeo Borghesi (Campana, p. 701). Tra le colonie . 1833: contiene la critica già accennata sopra); lett. a P. Zambelli in I. Della Giovanna, P. Giordani e la sua dittatura letteraria, Milano 1882, pp. ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] De conformitate vitae Beati Francisci ad vitam Domini Iesu di fra' Bartolomeo da Pisa (1385, edizione negli Analecta franciscana, IV, Quaracchi 1906 le Bel et le Saint-Siège de 1285 à 1304, Paris 1936, I, pp. 193-197, 234-245, 310-335, 381 a. La ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di S. Bartolomeo, mentre la diplomazia austriaca lavorava per guadagnare i protestanti, pp. 402-403; G. Poggiani, Epistolae et orationes, a cura di G. Lagomarsini, I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] legato papale a Perugia e poi successore dello zio Bartolomeo nell'arcivescovado di Ravenna. Al seguito di Filasio 571 s.; R. Schoene, F. F. Veronensis opusculum ineditum, in Ephemeris epigraphica, I (1872), pp. 255-69; C. Mazzi, Sonetti di F. F., in ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] domestiche vuoi dalla consuetudine, fra gli altri, del vecchio cancelliere Bartolomeo - o Benedetto - Fortini (come il C. ricorda in casa (lettere a Gaspare da Recanati del 28 genn. 1437, e a I. Venier del 19 marzo: Luiso, p. 240; Rotondi, p. 192). ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] a sfibranti "bagni di stufe et altri rimedii... per ingravidare". Impressionante la testimonianza del C. sulla strage di S. Bartolomeo e i suoi prolungati sussulti a Parigi e altrove (persiste il "populare furore", malgrado "l'editto" regio e "se ne ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...