GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] ed esercitò con successo e profitto la professione a Venezia, ove visse con i fratelli Cornelio e Glissenzia. Intrattenne rapporti di cordiale amicizia con Bartolomeo Bontempelli detto del Calice, un conterraneo emigrato a Venezia e arricchitosi con ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] al Volturno, San Clemente a Casauria, San Bartolomeo in Carpineto. Tali cronache rappresentano un fenomeno a cura di G. De Benedittis, Isernia 1995, pp. 139-150; P. Delogu, I monaci e l'origine di San Vincenzo al Volturno, in P. Delogu - R. Hodges ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] dal Consiglio dei Dieci.
Nel 1471 il B. era governatore a Brescia, e in tale circostanza stipulò con Bartolomeo Colleoni i patti della sua condotta per un anno al servizio della Repubblica. Rientrato a Venezia, fu nuovamente avogador di Comun ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] Tractatulus, c. 20), il L. dichiara che sono la virtù e i buoni costumi a rendere l'uomo nobile ("Virtus ergo et boni mores faciunt e legando numerosi beni alla figlia Valeria e al genero Bartolomeo Dolci. Dell'ultimo decennio si sa poco: gli vennero ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] e la morte (1497) in Castel Sant'Angelo di Bartolomeo, vescovo di Cosenza e segretario apostolico, la famiglia si n. 113 P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 301; Correspondances des nonces en France Capodiferro, Dandino et ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] Bartholomaeus comes" nel Magl. VII 1162 (cc. 119-129; vedi Iter Italicum, I, p. 131). Secondo una comunicazione della signora Alison Brown di Londra la lettera va attribuita a Bartolomeo Scala, dato che un abbozzo frammentario di essa si trova in un ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] Diplomatica della facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Bologna, I, Bologna 1959, p. 121, n. 358; J. Neuwirth -214; Ch. Samaran-R. Marichal, Catalogue des manuscrits... Portants des indications de date..., I, Paris 1959, p. 41, tav. XLIII. ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] è attribuito, in base a fonti ignote, da G. V. Coppi.
Fonti e Bibl.: Fondamentali, per la ricostruzione della biografia del C., sono i saggi di G. Antonazzi, L. Valla e la donazione di Costantino con un testo inedito di A. C., in Riv. di storia della ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] tra il 1527, data del sacco di Roma (ricordato con toni accorati in libro I, canto VI, vv. 117-120, e libro II, canto IV, vv. i suoi nuovi amici e interlocutori: Gaspare Bembo, Nicolò Baldù, Lorenzo Sanuto, Vittore Soranzo, Tegio Amico, Bartolomeo ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] ed alla cui traduzione in versi aveva pure provveduto C. I. Frugoni (1724).
Il genere tragico interessò vivamente il C. Giulio Litta (ibid. 1830), Necrologia del rev. sac. D. Bartolomeo Furin (Bergamo 1838) e la prefazione a C. Bucetti, Canzoniere ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...