DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] nell'ateneo patavino di Alessandro Tartagna e di Bartolomeo Cipolla: ma, a questa data, come si 688, p. 537; 700, p. 556; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, I, Milano 1622, pp . 143 s.; G. Panciroli, De claris legum interpr., Venetiis ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] altri, i già ricordati concittadini Baldo Bartolini, forse suo parente, e Alberto Belli, nonché Bartolomeo Sozzini e dei loro partigiani.
Il 4 novembre il D. fu nominato fra i dieci dell'Arbitrio o della Guerra. Questo organo, voluto dai Baglioni ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] giuristi (Pietro degli Ubaldi e Bartolomeo Schiatti), due procuratori, due notai 21v-22v, 105rv, 106r, 112v-113v; 102 (1466), c. 82rv; 106 (1470), c. 62v; Catasti I, 23, cc. 100r-104v, 220r, 294r, 301r, 307r, 444; 25, c. 158v; Conservatori della ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] maggio del 1388 inaugurò, tramite il suo vicario Bartolomeo Dominici, nel capitolo generale di Verona, la riforma fonti del suo racconto, essa viene puritigliosamente mantenuta: si vedano, ad es., Legenda maior, I,2, 9, 4, 7; 5, 5, 6, 11; 8, 2; II, ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] . e 1464 ss. (Genova e Macerata); Stato del pers. addetto alla P. I. (dal 1892 Annuario uff. del Min. Istr. Pubbl.), ad annos (dal 1884 al 1895 un Dusi Bartolo e poi Bartolomeo risulta delegato scolastico mandamentale per Ono Degno, nel Bresciano). G ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] si trova tuttora il palazzo cinquecentesco della famiglia Libelli. Bartolomeo ricoprì varie cariche pubbliche nel 1418-21 e di symposium erudito tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] 595a). L'interesse di P. per la feudistica, così come era stato nel caso di Bartolomeo da Capua, derivava inequivocabilmente dal ruolo che i rapporti vassallatici rivestivano nel diritto pubblico di un Regnum che si presentava come feudo della Chiesa ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] e a Bologna, ove assistette all'incoronazione di Carlo V. Rientrato a Roma, il 1° giugno 1530 scriveva a Bartolomeo Cenami descrivendogli i tormenti inflittigli da "gotte crudeli" (ibid., 8, 1). Probabilmente per curarsi la salute, si allontanò per ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] konziliaren Idee, Romae 1948; H. Jedin, Concilio e riforma nel pensiero del cardinale Bartolomeo Guidiccioni, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, II (1948), pp. 38 s.; I. Rogger, Le nazioni al concilio di Trento, Roma 1952, ad ind.; H. Hoberg ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] pace di Venezia: nell'aprile, insieme con Bartolomeo Capra, e nell'ottobre, due giorni dopo . 41-43, 64, 74 s., 85, 97; Gli atti cancellereschi viscontei, a cura di G. Vittani, I, Milano 1920, pp. 17, 195, 200, 224; II, ibid. 1929, pp. 12-20, 22, 24 ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...