FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] ("dic, ut nota[vi] extraordinarie, C. de falsis, I. si quis decurio"). A testimonianza della sua attività esegetica ci rimangono ancora due Singularia, pubblicati fra le Annotationes et singularia di Bartolomeo di Capua (Lugduni 1556, nn. 99 e 101) e ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] sostituito nel ruolo di maestro del registro della Cancelleria da Bartolomeo Lapazi (Reg. Vat. 516, c. 183r).
La duca di Urbino, II, Roma 1824, pp. 66 s.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (IV ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] l'apertura di uno Studio generale. Il privilegio venne concesso nel 1391, e i primi giuristi chiamati ad insegnare nella nuova università furono il C. e Bartolomeo da Saliceto, definiti nella cronaca "doctores famosos". Si è concordi nel ritenere che ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] stessa materia (1491), incarico condiviso con Bartolomeo Soccini, e nel 1493 sostituì Baldassarre Carducci S. Ammirato, Storie fiorentine, Firenze 1647, III, pp. 294, 303 s.; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, Firenze 1858, II, pp. 222, 499 ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] Feltre, Marco Antonio vescovo di Grosseto e Bartolomeo capitano di Carlo V. Una testimonianza di 9: Salvacondotto del duca di Ferrara ad A. M. C.; Ibid., 163/400: Convenzione tra i fratelli Campeggi; Ibid., 175/412, fasc. 44: Testam. di A. M. C.; Ibid ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] nel celebre e frequentatissimo cenobio ferrarese di S. Bartolomeo extra muros, ove si distinse per la . X, Venetiis 1590, pp. 576 s.; A. Gloria, Monum. dell'Università di Padova, Padova 1888, I, pp. 64, 69, 304 s., 547; II, pp. 18, 21-23, 26, 28, 30 ...
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NIEVO, Alessandro
Francesco Bianchi
NIEVO, Alessandro. – Nacque a Vicenza nel 1417, dal medico laureato Battista di Lorenzo e da Maddalena Trissino, che ebbero almeno altri due figli maschi (Bartolomeo [...] Stato di Vicenza, Notarile, reg. 4555, notaio Bartolomeo da Bassano, 5 settembre 1458 (testamento di Battista 1970, pp. 119 s., 138, 169; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i Monti di Pietà, Vicenza 1974, pp. 273-277, 386; A. Belloni, Professori ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] il luogotenente della Sommaria, l'illustre e dotto Bartolomeo Caìnerario, il famoso processo, fu proprio il p. 71; L. Giustiniani, Memorie degli scrittori legali del Regno di Napoli, I, Napoli 1787, pp. 99 s.; M. Broccoli, Teano Sidicino antico e ...
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CALDERINI, Gaspare
Hans Jürgen Becker
Figlio del noto canonista Giovanni e, presumibilmente, di Bella (o Belda) Pronti sua prima moglie, nacque a Bologna nel 1345. Il C. sposò in prime nozze Giovanna [...] città.
Successivamente egli fece parte, insieme con Bartolomeo da Saliccto, di una altra ambasceria inviata ad
Tra gli scritti del C. sono da ricordare in primo luogo i consilia tramandatici in parte autonomamente e in parte unitamente a quelli del ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] è incaricato di un importante responso sui rapporti di diritto fra i Savonesi e gli appaltatori delle gabelle del Comune di Genova, numero di notizie su di lui perché frequenti sono i richiami contenuti negli atti rogati dal notaio Nicolò Garumbero, ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...