BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] punto di vista storico, elogio del Pilati, che doveva uscire a Parma per i tipi del Bodoni e che fu impedito dalla censura per la fama di "luterano" in cui era il Bartolomei (cfr. Lettere al bar. Gaudenti sull'elogio inedito di C. A. Pilati, Trento ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] generici e a indicarla probabilmente non anteriore al 1440, considerando che i primi documenti relativi al B. - nei quali egli figura già pisani, i quali, a mezzo giugno 1474, constatata la scomparsa dal "rotulo" del B. e di Bartolomeo Socini, ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] il 4 nov. 1850, pubblicato il giorno successivo nel Moniteur e, in versione italiana, nel Giornale di Roma del 14 nov. 1850. Tra i profili del L.: G[ioacchino] L[asagni], Cenni biografici, in Giornale di Roma, 28 ott. 1857 (poi nell'opuscolo B. L ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] testamento (21 luglio 1436) di Giacoma, vedova di Bartolomeo Ghislardi, in cui Nicolò era designato a ricevere un coltura letter. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 134 ss.; R. Zazzeri, Sui codici e libri a ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] Antonio Corsetti (che gli successe nella cattedra), Bartolomeo Socini e Rodrigo Borgia, il futuro papa , XI,-XLIX (1939-1949), pp. 73-34; F. Calasso, Medio Evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, p. 588; D. Maffei, La donaz. di Costantino nei ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] dedicato al diritto civile. Del Corpus iuris civilis Morano nomina i tre Digesti e il Codice, ma sembra impossibile che non M. Varanini, Bartolomeo Cipolla e l’ambiente veronese: la famiglia e le istituzioni municipali, in Bartolomeo Cipolla: un ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] 1388 e nel gennaio 1389 il D. raccontava che i suoi fratelli stavano per portare a Mantova la parte degli , il D. e Lombardino furono presenti a una sentenza di Bartolomeo Da Rio e Francesco Capodilista concernente il restauro e la conservazione ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] Riccio (1844, p. 271). Nell’Ottocento attirò l’attenzione di Bartolomeo Capasso (1869, p. 87) ed ebbe uno spazio negli studi 5, III (1889), pp. 343-346, 353-357 (poi in Id., I miei studi storici delle cose abruzzesi, Lanciano 1893, in partic. pp. 101- ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] canonici regolari teatini, cui affidò la chiesa di S. Bartolomeo. Assegnò la chiesa di S. Michele Arcangelo del Ponticello Beata Vergine di S. Luca.
Nel 1604 il papa ridefinì i rapporti, conflittuali sin dall’epoca di Gabriele Paleotti, tra la chiesa ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] genn. 1386 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Narrano i cronisti che al momento della morte del D., avvenuta all'ora del " (Piana, 1976) - e aveva avuto tre figli: Bartolomeo, anch'egli giurista, Francesco e Iacopo. Della sua produzione ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...