ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] muraria della città si aprivano tre porte difese da torri per i collegamenti con l'esterno: verso N porta S. Giovanni, 13°) e la chiesa e il convento degli Umiliati di S. Bartolomeo Apostolo (1255 ca.), sono tuttora esistenti, ma in versioni più tarde ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] di Massa Marittima, compiuta nel 1324, con l'iscrizione "Anno D(omi)ni MCCCXXIIII i(n)di(c)t(ione) VII magist(er) Peruci(us) op(er)ari(us , tre di esse, fra le quali un S. Bartolomeo, parlano l'inconfondibile linguaggio artistico di G., quello che ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] e anch'egli pittore dilettante), e dai suoi nipoti Bartolomeo e Nicola. L'articolo del Graziani è l'unico studio 4, pp. 365-367; Le collezioni d'arte della Cassa di Risparmio in Bologna,I dipinti, Bologna 1972, pp. 67, 352 s., tav. 16; C. Johnston ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] la fortezza di Pesaro. In questo periodo il cognato Bartolomeo Genga, futuro architetto militare, insegna al B. il mss. del B. e alla Nuova inventione… cfr. del B. le lettere a Cosimo I e ai suoi segretari, cit. in d'Ayala, 1873, e in Zani, 1933; ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] di Venezia), la seconda redazione degli affreschi e le tavole double-face con la Vergine Annunziata, l'angelo annunziante, i ss. Nilo e Bartolomeo da Rossano nell'abbazia di S. Nilo a Grottaferrata (Mus. dell'abbazia). Un'altra attribuzione, sia pure ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] altre spese sostenute dal padre per la sua istruzione.
Il 14 nov. 1631 il C. è a Rimini, con i suoi trasferitisi nel borgo di San Bartolomeo, presso il convento dei frati di S. Giovanni Battista, forse per allargare la cerchia dei loro affari. Nella ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] l'erede dei suoi beni diveniva il cugino carnale Bartolomeo Longhi. Il L. consigliava inoltre che venisse fatto Le vite… (1642), ed. anast., a cura di J. Hess - H. Röttgen, I, Città del Vaticano 1995, pp. 120 s.; F. Vacca, Memorie di varie antichità ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] a Ponce (Portorico), Museo de arte: Martirio di s. Bartolomeo; a Selva Malvezzi (Bologna), chiesa parrocchiale: S. Elena e 1946, pp. 15, 37 s.; F. Arcangeli, S. Cantarini, in Paragone, I(1950), 2, p. 42; O. Kurz, Bolognese Drawings of the XVII and ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] Paria 1914, pp. 20 s.;F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, I, Milano 1913, pp. 38, 56, 57, 266, 276-278, 294, 415, 570, 582, 583, 643; G. Fiocco, Il periodo romano di Bartolomeo Suardi detto il Bramantino in L'Arte, XVII (1914), p. 38; ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] contatto con W. Kaulbach, P. Cornelius ed E.J. Bendemann, e i viaggi in Olanda e nel Belgio, ad Amsterdam, Harlem e Rotterdam. Museo Vela) del 1857, e il Ritratto di Bartolomeo Ardy (ubicazione ignota), esposto alla Società promotrice di ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...