GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] , anzi, l'episodio che segna in modo più eclatante i primi anni del suo episcopato è rappresentato dal coinvolgimento, insieme con alcuni canonici della cattedrale e con il "cerusico" Bartolomeo di Duccino, in una congiura (novembre 1400) ai danni ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] importanti legami con la Curia romana, soprattutto attraverso Bartolomeo, zio del G., che con l'ascesa Dorez, La cour du pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie secrète, I, Paris 1932, pp. 29 s.; A. Canezza - M. Casalini, Il Pio Istituto ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] per far accettare la sede della mediazione a tutti i partecipanti. In questa occasione la sua azione fu . 146 s.; Fr. Buonvisti. Nunziatura a Colonia, a cura di F. Diaz, I-II, Roma 1959, ad Indices; Relations des Pays-Bas, de Liège et de Franche ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] o addirittura conclusisi nel sangue (il vescovo Bartolomeo Della Scala fu ucciso da Mastino [II] 48 s.; G. Sancassani, Notizie geneal. degli Scaligeri di Verona. Da Alberto I ad Antonio della Scala (1277-1387), in Verona e il suo territorio, III, ...
Leggi Tutto
MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] Rossano) nel gennaio 1222 e nell'agosto 1224, S. Bartolomeo di Sinopoli (diocesi di Mileto) nel novembre 1222, S. , Dell'origine, progresso e stato presente del rito greco in Italia, I-III, Roma 1758-1763; D.L. Raschellà, Saggio storico sul monachismo ...
Leggi Tutto
FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] città all'autorità Pontificia e consegnarla a Bartolomeo d'Alviano.
Per sincerarsi della fondatezza di f. 296v; Reg. Lat., 1167, f. 339; Schedario Garampi, 551, f. 69v; I. Burchardi Liber notarum..., a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2 ed., ...
Leggi Tutto
GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] i primi inquisiti dal vicario Campagna e a seguito delle loro deposizioni venne ben presto coinvolto anche il medico e filosofo Bartolomeo Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 268, 271; B. Amante, Giulia Gonzaga ...
Leggi Tutto
GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] 1888-1895, ad indicem; Les Registres de Grégoire IX, a cura di L. Auvray, Paris 1896-1995, ad indicem; Bartolomeo di Neocastro, Historia Sicula, in R.I.S.2, XIII, 3, a cura di G. Paladino, 1921-1922, pp. 115-116; Riccardo di San Germano, Chronica ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] affidare l’esecuzione del provvedimento al cardinale Bartolomeo Cesi, anch’egli ex tesoriere generale. a dicembre 1595).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Camerale I, bb. 935-936, 1570; Archivio segreto Vaticano, Fondo Borghese, Serie III ...
Leggi Tutto
GUALTIERO DI PALEARIA
HHubert Houben
G. proveniva da una famiglia dell'alta nobiltà abruzzese: era fratello dei conti di Manoppello, Manerio (m. prima del 1208) e Gentile (m. dopo il 1212). Diventato [...] con il papa. Deceduto alla fine del 1199 l'arcivescovo Bartolomeo di Palermo, G. convinse il capitolo della cattedrale a ruolo di primo ministro del giovane re. In poco tempo però i rapporti tra il cancelliere e il sovrano svevo si deteriorarono: nel ...
Leggi Tutto
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...