BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] historia tripartita, Romae 1624, pp. 572 ss.; Celso de Rosinis, Lycei Lateranensis illustrium Scriptorum... elogia, I, Cesenae 1649, pp. 99 ss.; T. Tomassetti, Bartolomeo Colonna, in Fanfulla della Domenica, 9 ag. 1903; R. Befiodi, Il monastero di S ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] 277; G. Piombanti, La Certosa di Pisa e l'isola di Gorgona, Livorno 1884, pp. 45 s.; L. Beltrami, Storia della Certosa di Pavia, I, Milano 1896, pp. 49, 72, 75-79, 201-204; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, II, Paris 1902, pp. 398 ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] come tali Commentarii non abbiano nulla a che vedere con Bartolomeo.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. Casanatense, cod.1557 , Firenze 1914, pp. 163 ss.; D. A.Perini, Bibliographia Augustiniana, I, Firenze 1922, pp. 203 ss.; E. Van Moè, Les Ermites de ...
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BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] testo della vita di s. Domenico); J. L. Sette, Fra, Bartolomeo da Trento,in Tridentium, VIII (1905), pp. 22-39; A. "Liber Epilogorum" di fra, B. da Trento,in Miscellanea Pio Paschini, I, Roma 1948; 1. Paltrinieri, Un nuovo codice di Fra, B. ...
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BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] Cronaca Annalistica da lui redatta (Leonardo, da Montespertoli per Bartolomeo di Leonardo da Monterappoli: cfr., per tutto, Orlandi, II de' Sassetti, vedova di Talano di Nisio degli Adimar-i, la quale aveva fatto un lascito perché si dipingesse una ...
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BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] anno XII, il 21 ag. 1222 l'anno XX, sicché l'inizio dell'anno I andrebbe posto tra il 22 ag. 1202 e il gennaio 1203; ma un privilegio dell rimostranza della S. Sede nei riguardi dell'arcivescovo Bartolomeo. Nel luglio 1214 quest'ultimo aveva preso ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] al più autorevole seguace del Savonarola, per ottenere I, adesione al suo programma. Il Carvajal promise ai . Savonarola e de' suoi tempi,Firenze 1898, 11, p. CXII; A. Amati, Cosimo I e i frati di S. Marco,in Arch. stor. ital.,LXXXI (1923), ]p. 238; C ...
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BARTOLOMEO d'Ancona
Roberto Abbondanza
Vescovo di Pesaro, di origine certamente anconitana ("... ego domnus Bartholomeus... Sancte Marie Pensaurensis episcopus... Ego B. de Ancona,Pensauriensis episcopus...", [...] consigli del Comune e si rendeva giustizia. Oltre che con il capitolo si ricordano controversie di B. con i castellani del castello di Licciola e i parrocchiani delle due chiese di questo, S. Angelo e S. Andrea (1232),nonché con l'abate di S. Tommaso ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] un valido appoggio al suo ambizioso disegno di soppiantare i Paleologo dal trono di Bisanzio, aveva fatto intravvedere al B. rientrò a Traù: nel maggio del 1356, quando la morte i improvvisa di Stefano Du§an aveva già fattoA~ntare ogni speranza, il ...
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BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] vescovato dové allontanarsi dall'Italia perché chiamato, insieme con Bartolomeo ministro di Siria, Filippo da Perugia e Angelo da in Inghilterra con il duplice compito di portare al re Edoardo I una lettera con la quale lo si invitava a emanare un ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...