BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] sé in Inghilterra un nipote, Andrea di Bartolomeo da Ferentino.
Fonti e Bibl.: Registrum epistolarum , p. 366; 1292-1301, ibid. 1892, pp. 100, 236, 600; Calendar of Papal Letters, I, London 1893, pp. :559, 585, 590 s.. 599,6c>o-607; II, ibid. 1895 ...
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BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] Napoli 1743, pp. 47-50; C. D. Gafio, Ann. della città di Messina, I, Messina 1756, p. 236; 11, ibid. 1758, pp. II, 22, 59-61, . 279 S.; S. G. Mercati, Sul Tipico del monastero di S. Bartolomeo di Trigona, ibid., VIII (1938), pp. 197 s., 208 s., 211 ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] Ordine del 1234 si stabiliva (il caso di Bartolomeo Vicentino poteva essere stato un episodio di particolare di esistere intorno al 1261), ringraziando per l'invio di un libro (i sermoni sulla Vergine e in festis, come si vedrà appresso), invitava B. ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] compì la visita canonica del capitolo. Nel 1327 accettò in Genova i servi di Maria e concesse loro la facoltà di costruire una essa non deve essere stata estranea naturalmente l'azione di Bartolomeo. Fu, forse, per ricompensare la sua fedeltà, che ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] di una medesima organica ricerca. La Tabula, come i Flores,vuole riesporre temi e argomenti bonaventuriani secondo una Faber e ad altre varie opere di gesuiti su s. Tommaso. I testi di s. Bonaventura vengono usati più liberamente per sciogliere le ...
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BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] ". B. fu altresì a Foligno nel 1435:in data 15 maggio ricevette in dono da Corrado Trinci per i suoi confratelli del convento di S. Bartolomeo di Marano, presso la città, un codice pergamenaceo dei Libri sententiarum di Pietro Lombardo (ms. C. 150 ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] S. Stefano un agostiniano espulso dall'Ordine per indegnità, Bartolomeo da Piove di Sacco, caro alla Repubblica. Il 28 B. perseguì una lotta tenace e coerente contro lo Iltalinger e i suoi seguaci, di qualsiasi condizione essi fossero; e, perché la ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] di le virtude. Di dubbia attribuzione a B. sono invece i seguenti brevi scritti in prosa e in versi, che seguono al stesso secolo, quindi di epoca posteriore a quella in cui visse Bartolomeo.
Fonti e Bibl.: Il libro d'oro domenicano, volgarizza non ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] , I Francescani in Oriente durante le Crociate (sec.XIII), Cairo 1954, p. 75; Id., Les Frères Mineurs et l'Eglise grecque orthodoxe au XIIIe siècle,Le Caire 1954, pp. 115 s.; F. Soldi, Undicesima ora. La missione di Bartolomeo da Cremona al Gran Khan ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] Bertari, Girolamo Teggia), sia in privato col Morone. Nel circolo del Grillenzoni conobbe certamente Bartolomeo Fonzio, rifugiatosi a Modena nel 1543; ma i motivi più caratteristici di quegli anni dell'evoluzione religiosa del Fonzio (la vera Chiesa ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...