LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] 1620 riuscì a ottenere la sede del monastero di S. Bartolomeo in Strada a Pavia, dove prese contatti con la locale mente in versi (tra essi un Capitolo o Sfogo di mente lagrimosa sopra i suoi olivetani, cc. 281r-289v). In copie secentesche il ms. C. ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] konziliaren Idee, Romae 1948; H. Jedin, Concilio e riforma nel pensiero del cardinale Bartolomeo Guidiccioni, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, II (1948), pp. 38 s.; I. Rogger, Le nazioni al concilio di Trento, Roma 1952, ad ind.; H. Hoberg ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] pare come uno dei suoi più stretti consiglieri. Fu tra i procuratori che prestarono a nome del duca il giuramento di lomb., XXIV (1897), pp. 386-394; F. Novati, B. Della C. ed i primi suoi passi in corte di Roma,ibid., XXX (1903), pp. 374-387; R. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] , il Libellus de conservanda sanitate di Bartolomeo da Montagnana e un non identificato Scriptum . s., VI (1903), p. 79; N. Valois, La crise religieuse du XVe siècle, I-II, Paris 1909, ad Indicem; C. J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles, VII ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] è l'inserimento - sostenuto dal Fawtier - di Bartolomeo Montucci tra l'Adimari e il D. nella guida F. Valli, in Fontes vitae s. Catharinae Senensis historica..., I, Firenze 1936, p. 46; I miracoli di Caterina di lacopo da Siena di Anonimo Fiorentino, ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] i suoi libri. Dal testo si deduce inoltre che F. si era sposato con una certa Maddalena e aveva dei figli: Maddalena, Marco, Bartolomeo 415, 460 s.; A. Avena, Il "Bucolicum Carmen" e i suoi commenti inediti, in Padova in onore di Francesco Petrarca. ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] Matrimoni con notizie di figli, ad vocem; Notarile, Testamenti(Notaio Bartolomeo de Camutiis), b. 385, c. 10v (atto del 28 papi, III, Roma 1942, ad indicem; A. Niero, I patriarchi di Venezia da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961 ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] dottore in diritto civile, presentato da Bartolomeo da Saliceto. Ben presto fu nominato Arch. di Stato di Siena, Concistoro, 1867, n. 35; Arch. segr. Vaticano, A.A. Arm. I-XVIII, n. 3205; A.A. Arm. E, n. 15 (con il sigillo del M.); Instr. misc ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] di un'autentica adorazione riservata dai Casentinesi alla figura della principessa. Un'estrema dimestichezza appare anche con i segretari Bartolomeo Concini e Iacopo Guidi da Volterra.
Dopo la morte del cardinale Giovanni nell'ottobre del 1562, le ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] Bonisoli, negli anni tra il 1449 e il 1453, e Bartolomeo Sacchi, noto come il Platina, negli anni tra il 1453 e il 1457. Pur non eccezionalmente dotato, si distinse tra i fratelli per una certa predisposizione agli studi classici: Francesco Filelfo ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...