BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] , fu eletto priore e l'anno successivo fu per la prima volta compreso fra i quattro visitatori del 1468-69. Dal 1470 al '72 fu priore a Genova, del coro e della facciata del convento di S. Bartolomeo. Al B. il Magnifico commise il conferimento delle ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] minuziosa apologia della predicazione e della profezia savonarolianas e, mentre citava i diversi difensori del frate, dal francescano bosniaco Giorgio Drachisich (Giorgio Benigni de' Salviati) a Bartolomeo Scala, da Giovanni Nesi a fra' Paolo da Nola ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Simone di Spoleto di impadronirsi della persona di Angelo. Ma l'abate Bartolomeo si rifiutò di con segnare il suo protetto. A., mentre un processo colpiva i suoi seguaci spintuali, poté allontanarsi da Subiaco, dirigendosi verso il Regno di ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] , facendo mettere a morte il 26 giugno alcuni esponenti del partito dei Bentivoglio, i senatori Sallustio Guidotti, Innocenzo Ringhieri, Alberto Castelli e il nobile Bartolomeo Magnani. Comminò in seguito altre numerose condanne a morte e impose alla ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] del 1906-12, redatta dagli specialisti del collegio S. Bonaventura. Simili le caratteristiche dell'altra opera di Bartolomeo da Pisa curata da G., i De vita et laudibus b. Mariae Virginis libri sex, editi a Venezia nel 1596. Rimasero invece ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] Aracoeli, e aggregato alle Congregazioni del S. Ufficio, dei Vescovi e Regolari, di Propaganda Fide. Abitò, durante i suoi soggiorni romani, a S. Bartolomeo all'Isola. Era ormai avanzato negli anni e già era stato colpito da un attacco di apoplessia ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] il papa, con la speranza di poter continuare l'impresa contro i Turchi, gli confermò di nuovo l'incarico di nunzio e commissario Torniello, tenendo presente i precedenti costituiti dalle summae di Agostino d'Ancona e Bartolomeo da San Concordio. ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] duri ad abbandonare la difesa; né si arrese quando anche i rifornimenti del marchese del Monferrato vennero a mancare (agosto 1359). la liberazione il B. non si recò subito dal fratello Bartolomeo, vescovo di Ischia, come si è ritenuto per molto ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] e per volontà della famiglia e della stessa corte di Firenze, il C. perfezionò i suoi studi a Roma presso il collegio dei gesuiti. Nel 1647 il fratello Bartolomeo acquistò per lui, con il consenso del granduca, l'ufficio di chierico di Camera ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] a Roma, nel 1680, i prescritti quattro anni di teologia, sotto due grandi maestri, Bartolomeo Carreño e Silvestro Mauro. 'apostolato tra gli Indios delle più remote regioni, finché i superiori non decisero di dare diversa direzione alla sua attività ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...