PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] il catalano Segundo de Chomón, all’Itala dal febbraio 1912, per gli strabilianti effetti speciali; Bartolomeo Pagano, camallo nel porto di Genova, per vestire i panni del forzuto Maciste (Pastrone lo diresse poi in vari film di successo); Ildebrando ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] pronunciò in favore di Panizza (B. Panizza, Sul rapporto tra i vasi sanguigni e linfatici dei rettili, Milano 1844). Solo la morte apparve nel 1855 (Osservazioni sul nervo ottico, in Giornale dell’I.R. Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti, 7, ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] cattedra di clinica chirurgica retta allora dall'insigne Bartolomeo Signoroni; dopo la morte di questo, che e la pratica dell'ostetricia nel Trentino del secolo scorso, in Rivista medica trentina, I (1963), 1, pp. 122-130; 2, pp. 132-142; O. Viana ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] a Lione, chiamato in questa città dal fratello maggiore Bartolomeo, anch'egli medico. Nel 1540 si trasferì ad 20-29 e passim; P.Vallauri, Storia delle Università degli Studi del Piemonte, I, Torino 1845, pp. 158-162; S. De Renzi, Storia della medicina ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] (1892 e 1897-1919) nei collegi di San Bartolomeo in Galdo e di Montesarchio, inizialmente si era unito maestro, in Riv. sanitaria sicil., XV(1927), pp. 234-237; F. Meda, I cattolici italiani nella guerra, Milano 1928, p. 28; N. Tirone,Alla memoria di ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] patria, fu iscritto al Collegio medico di Reggio, dove erano ben noti i suoi progressi.
Nel 1699 rientrò a Roma e intorno al 1705 gli chiamò a cooperare all’edizione delle tavole anatomiche di Bartolomeo Eustachi e si valse del suo aiuto e dei suoi ...
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FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] contro di lui dai medici Stefano Cirasio, Bartolomeo da Urbino e dall'anatomista Realdo Colombo lo Furfaro, Le terme italiane del '500 nell'opera di L. F., in I Congresso italiano di studi storici termali, Salsomaggiore Terme, 5-6 ott. 1963, ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] del chirurgo Bartolomeo Maggi, archiatra del pontefice Giulio III e suo zio materno (per questo motivo l'A. amava sorga in lui dall'esperienza e dalle esigenze di medico che fra i primi nel '500 esercita quell'arte ostetrica lasciata per lunghi secoli ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] conservataci, datata 30 maggio 1514, è destinata al condottiero Bartolomeo d'Alviano, al quale il G. chiedeva particolari riguardo dopo una breve colica, e fu sepolto, per volere di Cosimo I, nella chiesa di S. Lorenzo. Gli eredi del G. diedero ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] di storia moderna e contemporanea, IV (1998), pp. 222-243; M. Maccherini, Novità su Bartolomeo Manfredi nel carteggio di G. M.: lo "Sdegno di Marte" e i quadri di Cosimo II granduca di Toscana, in Omaggio a Fiorella Sricchia Santoro, in Prospettiva ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...