PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] e il 1744 ebbe come maestro l’ormai anziano Giacomo Bartolomeo Beccari, illustre professore della facoltà di medicina. Nel luglio , siglate con l’iniziale del cognome e contenute nei volumi dal I al XVI; tutte o quasi sono redatte con l’intento di ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] e igienisti quali Francesco Abba, Alfonso Di Vestea, Bartolomeo Gosio, Achille Sclavo.
A testimonianza degli anni nel campo dell’igiene pratica.
Morì a Torino il 4 giugno 1932.
I funerali si svolsero in forma civile e la salma fu cremata il 7 ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] 1844); Sulla pellagra nella provincia di Urbino e Pesaro e su i mezzi relativi di igiene pubblica, pp. 669-688 (già Pesaro storico (secc. XVI-XX), in L'ospedaledei pazzi di Roma dai papi al '900, I, Bari 1994, pp. 56 s., 72, 74 s., 78, 149, 229, ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] crani di Santorio de' Santorii, Stefano Gallini, Bartolomeo Signoroni, Giacomo Andrea Giacomini e Carlo Conti, Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fis., matem. e natur., s. 6, I [1925-26], pp. 29-72). Curò con G. Sterzi la traduzione di un'opera ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] Galeazzo Maria, impegnato nel 1467 nella campagna contro Bartolomeo Colleoni, il G. gli inviò diverse lettere 5; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca (1450-59), a cura di I. Lazzarini, I, Roma 1999, p. 412; III, ibid. 2000, pp. 197 s ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] cattolica.
Nel febbraio del 1538 il G., con suo fratello Bartolomeo e gli altri loro amici, partecipò a una festa in G. G. medico modenese, in Riv. di storia critica delle scienze mediche e naturali, I (1911), pp. 57-80, 93-107; II (1912), pp. 1-25; B ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] registrata il 1° ag. 1614.
Il padre, figlio del medico Bartolomeo, era capitano della Repubblica veneta e morì poco dopo la sua nascita Nell'opera vi è anche una digressione sulle "vene lattee", i vasi chiliferi scoperti da G. Aselli nel 1622. Il F. ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] balneorum naturalium viribus di Bartolomeo Viotto, il quale gliene rese atto con parole di sincera stima. I suoi studi di filosofia tra il 1573 ed il 1579 lo stipendio del B., uno tra i più alti dello Studio, conobbe un aumento di ben 100 scudi.
Un ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] Bologna di allora. In quest'istituto Malpighi è allievo di Bartolomeo Massari e Andrea Mariani ed è membro di un gruppo di stile del tempo, senza addentrarsi in polemiche e senza citare i suoi avversari. Nell'opera postuma il suo stile consente allo ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] scolpita da Michelozzo di Bartolomeo, allievo di Donatello.
Il catasto del 1427 rivela i ricchi beni patrimoniali del la moglie Antonia e tre figli in misere condizioni, che poi costrinsero i suoi eredi a vendere la casa di Firenze nel 1462 e quella ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...