GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] sex (Mss., II.III.30), il De chirurgia libri quatuor (II.III.31), l'Anatome libri septem (II.III.32).
Dedicati a Cosimo I, la datazione dei tre scritti è stata ricavata dal fatto che il principe è indicato come duca di Firenze e Siena. Mai studiati a ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] (ma Venezia, presso Bartolomeo da Cremona: cfr. Indice generale delle Biblioteche d'Italia [indi: I.G.I.], III, n. 209, 396, 444, 493; VII, pp. 915 s., 996; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 9, 19, 82, 107, 157, 165, 241, 346, 352, 414, 439; II ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] , 205-208, 217-223, 241-245, 265-270. Tra i numerosi altri lavori pubblicati dal M. durante il suo magistero parmense meritano Sulla ricorrenza del II centenario della scoperta del glutine di Jacopo Bartolomeo Beccari, ibid., s. 8, V (1927-28), pp. ...
Leggi Tutto
CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] che l'ambasceria che stavano per inviare al nuovo papa gli ricordasse che i medici dei papi erano "eterni" e che lo stesso C. li passò per Pisa dove assisté all'elezione di Alessandro V. Ormai i ponti tra Siena e Gregono XII erano rotti. Già il 13 ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] l'una") e ne aveva presentata una copia al presidente Zanotti ("l'ha letta con molto piacere, e m'incarica di farle i suoi più distinti ringraziamenti"): Così il 23 ott. 1775; ma il 31 marzo 1777, chiedendone notizie il B., il Canterzani risponde che ...
Leggi Tutto
PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] di volte). Ciò potrebbe essere riferito all’uso medievale di riunire i medici in una gilda e di trasmettere il mestiere ai figli.
rapida circolazione (integrata da passaggi delle Practicae di Bartolomeo e di Trota e del Liber aureus di Giovanni ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] arte sanitaria a Lione e ad Anversa, era stato chiamato da Cosimo I a insegnare, dal 1543, medicina teorica e, dal 1548, medicina S. Bartolomeo (1572); nel 1579 J. Hotman si era trasferito in Inghilterra, e nel 1581 aveva ottenuto i gradi dottorali ...
Leggi Tutto
BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] titulis insìgne virisque": nomina un capostipite, Corradino, poi un Bartolomeo, che fiorì nei primi decenni del sec. XV e successore di Clemente, il papa Paolo III.
In un certo senso i due biografi si compensano a vicenda: se è vero infatti che il ...
Leggi Tutto
PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] febbraio e settembre 1320 dal sacerdote milanese Bartolomeo Cagnolati, Pelacani aveva preso parte attiva ai . Atti del Convegno della Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale (S.I.S.P.M.), Catania... 2006, a cura di C. Martello, C. ...
Leggi Tutto
GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] -911; Sulla depurazione per filtrazione intermittente delle acque di fogna e sui vantaggi dei filtri depuratori di pozzolana, in Ingegnere igienista, I [1900], pp. 68-71, in collab. con E. Monaco ed E. Rimini; Su un nuovo metodo di preparazione degli ...
Leggi Tutto
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...