DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] nella Firenze dei primi decenni del secolo XV, quali Bartolomeo e Nofri Strozzi, figli di Palla Strozzi, Matteo Firenze), e poi ancora nel 1433 insieme con il padre e con i fratelli. Neppure si sposò - anche se da testimonianze dirette dello stesso ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] Martelli; filosofi come Simone Porzio e Bartolomeo Ghettini detto il Selvaggio; artisti come Baccio L’Accademia e il suo Principe. Cultura e politica a Firenze al tempo di Cosimo I e di Francesco de’ Medici, Manziana 2004, ad ind.; R. Nosow, The ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] probabilità fu ordinato sacerdote dal vescovo di Novara, Bartolomeo Visconti (morto nel 1457), che per qualche tempo di Napoli, la sesta a Francesco Sforza, la settima a tutti i cristiani. Come data di composizione si assumono facilmente gli anni tra ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] rapporto con Gabriele ed Eustachio Manfredi, Jacopo Bartolomeo Beccari, Ippolito Francesco Maria Albertini e , pp. 3-134; M.A. Timpanaro, Tommaso Crudeli (Poppi 1702-1745), I-II, Firenze 2003, I, p. 28, II, pp. 568 s., 580-588 (sul fratello Zanobi). ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] ed il 1588 attese agli studi nella città natale. Da Bartolomeo Lentulo e da un Niccolò da Vicenza sembra imparasse l'arte A Francoforte attese alla stampa dell'Hermes e strinse relazioni con i dotti tedeschi Hasdall, Hisberg e Vesler.
Intorno al 1609 ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] contiene una scelta di autori che giunge fino al contemporaneo Bartolomeo d'Argensola. Nelle "Riflessioni" che, come di consueto de Artieda e altri.
Restavano tra le opere inedite del C. i volumi quinto e sesto della Colección, il primo dei quali già ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] citato nel testo). Lettera del sig. consigliere Acerbi console generale di s.m.i.r.a. in Egitto al sig. cons. G.… intorno ad alcuni G.B. Fumagalli, Un poeta bergamasco immortalato dalPorta, Bartolomeo Secco Suardo, in Atti dell'Ateneodi scienze, lett ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] mio Giovanni", e piange commosso la morte del figlio di lui Bartolomeo (avvenuta durante la guerra di Sardegna del 1325); si è stessi anni del Granchi). È pur vero che non tutti i nomi di frati che troviamo menzionati nei documenti furono poi ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] un Ferrarino, "magister grammatice", figlio di Bartolomeo e padre di Guizzardo Trogni di Ferrara. Questo personaggio compare in tre documenti pubblicati da A. Gloria nei Monumenti della Università di Padova (I-III, Venezia 1884-1889). Il primo, del ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] quasi clandestina. La princeps dell'opera, a cura di Bartolomeo Gamba, uscì solo dopo due secoli (a Venezia, e il 21 marzo dell'anno seguente scrisse a Michele Dati che "si erano venduti i libri del Sig.r Antonio Malatesti" (Nelli, vol. b, p. 221). L ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...