FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] A. Sardo. Delle bellezze. Della nobiltà. Della poesia di Dante. Dei precetti historici...,Venetia 1586, p. 134; B. Ricci, Operum tomi tres, Patavii 1748, I, pp. 72-83; II, pp. 23, 299, 302 s., 548, lettere al F. pp. 534-48 e 594-97 (di nuovo nel III ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] al F. altri due figli: Mino, uomo politico, e Bartolomeo, o Meo, detto l'Abbagliato, rammentato da Dante (Inferno la lirica ital. del Duecento, Bologna 1902, p. 319; F. Neri, I sonetti di Folgore da San Gimignano, Città di Castello 1914, pp. 17 ss.; ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] legò in seguito per matrimonio. sposando Camilla di Bartolomeo Piccolomini. Da queste nozze nacquero due figli: , 580, 594-599, 629 s.; ms. Z 16: U. Benvoglienti, Scrittori senesi, I, p. 310; ms. A VII 35: G.A. Pecci, Indice degli scrittori senesi, ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] di C. Crispo Sallustio volgarizzati per frate Bartolomeo da San Concordio (Napoli 1827), pubblicazione da Venezia. L’Ottocento e il Novecento, a cura di M. Isneghi - S. Woolf, Roma 2002, I, pp. 103, 586; II, p. 1109; L. Dodi - M.L. Saibene, Amicizia, ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] subito vi si applicò con dedizione e risultati notevoli. Seguendo i dettami di cavalieri e dottori che a quel tempo erano , se sarà piena d'inganni e artificiosa al punto tale che i personaggi restino ingannati non solo dagli altri, ma pure da se ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] d'Ancona, Flavio Biondo, col Panormita; con Bartolomeo Fazio e con molti altri conterranei, tra cui Sabbadini, Carteggio di G. Aurispa, Roma 1931, p. 130 s., M. G. Celle, I. B. e l'egloga IV di Virgilio, in Giorn. stor. e letter. della Liguria, IX ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] nel 1460 (che è, con molta probabilità, lo stesso Bartolomeo autore di una versione poetica della Novella del Grasso legnaiuolo), portava con sé era la dimestichezza della sua famiglia con i Medici.
Le notizie relative al poeta non vanno oltre l ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] 79, 80, 84; P. M. Baumgarten, Aus Kanzlei und Kammer, Freiburg i. B. 1907, p. 136; A. Castellini, B. A., in Riv. letter., VIII(1936), 6, pp. 15 s.; G. Mercati, Il Plutarco di Bartolomeo da Montepulciano,in Opere minori,IV,Città del Vaticano 1937, pp ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] autrice si dice nipote, priore di S. Bartolomeo in Pistoia, sono testimonianza di un esercizio poetico ital., Padova 1842, p. 129; G. Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemp. lucchesi, Firenze 1879, pp. 43 s.; O. Modugno, Glorielucchesi, s ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] 1564, ove appaiono parte sotto il nome di Bartolomeo Carli Piccolomini, gentiluomo senese, e parte, come svolgimento dell'ode in Italia, in Opere, XV, Bologna 1903, p. 22; I. Sanesi, Per la storia dell'ode, in Miscellanea di studi critici in onore ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...