GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] figlio.
A Napoli il G. consolidò l'amicizia con Bartolomeo Facio, che era stato allievo del padre, con il 1460.
Sebbene non pochi codici conservino le opere del G., rari sono i testi finora apparsi a stampa: uno dei due epitaffi per Niccolò (III) ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] ed opere diAngelo di Costanzo, in Opere di Angelo, Stefano, Bartolomeo, Bonaventura, Gio. Bernardino e Tommaso Tafuri di Nardò, a cura insigni di Gallipoli (note bio-bibliografiche del sec. XIX), I, Gallipoli 1895, p. 49 E. Percopo, Per la giovinezza ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] dedicato al cardinale legato nel Regno, Bartolomeo Roverella (Bologna, Biblioteca Universitaria, 2696 La biblioteca napoletana dei re d’Aragona, II, Milano 1947, pp. 104 s.; I, Milano 1952, pp. 58, 177; C. Piana, Ricerche su le Università di Bologna ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] in quei frangenti, capo degli arcieri spagnoli (libro X). Insieme con Bartolomeo Sacchi (il Platina), Iacopo Maffei, Sigismondo de’ Conti, compare tra i letterati che parteciparono, sotto Sisto IV, alla riorganizzazione della Biblioteca Vaticana ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] soltanto il compilatore e il possessore del manoscritto, risalente secondo i caratteri della scrittura alla prima metà del sec. XV. M del genere (l'epopea degli animali del Renart e i fabliaux), nonché l'accento canagliesco che si può riscontrare ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] .
Dopo il breve matrimonio con Amidea di Bartolomeo Gembruti, che morì assai giovane senza lasciargli Gio. Gaspare da S., in Studi e mem. per la storia dell'Università di Bologna, I (1908), pp. 197-227 (a pp. 226 s. la lettera a Gentile); Rimatori ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] o perlomeno pubblicata, non essendosi conservata alcuna copia.
Per i dodici anni seguenti della sua vita si può solo congetturare ciò che egli scrive nella citata epistola al fratello Bartolomeo, ossia che a conclusione di tale periodo aveva pronte ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] del 1459, diretto a Mantova, ove aveva convocato tutti i principi della Cristianità. Durante tali festeggiamenti il F. riscosse di Lorenzo di Iacopo barbiere); c. 213 (portata di ser Bartolomeo di Lorenzo di Iacopo e fratelli); 1005, c. 228 (portata ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] con formule peraltro del tutto stereotipate, a Bartolomeo Sandri da Vedegheto. La fortuna dei resoconti "Fedeltà anche doppo morte" di D. L., in Revista da Biblioteca nacional, I (1993), pp. 251-257; Id., Inés de Castro in una tragedia italiana del ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] sic], riproposizione del primo canto di un poemetto ispirato alle avventure di Ruggero del verseggiatore Bartolomeo Orioli, che I. fece imprimere a Brescia nel 1538 per i tipi di D. Turlino (un'altra stampa lo stesso anno a Venezia, per V. Ruffinelli ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...