GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] da Michele Totti, affidò all'orafo Nicolao di Bartolomeo Luporini l'incarico di eseguire un reliquiario per la Nicolao; anche in quella circostanza il G. ebbe a che ridire con i congiunti, in uno scontro che si fece vivace di fronte al vescovo ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] , dal momento che il 14 ott. 1346 gli furono affidate, in concorso con tal Bartolomeo di Dino da Castelvecchio, le trattative per un concordato fra i creditori dei Peruzzi. La condotta del G. nell'ambito del fallimento della compagnia Peruzzi dovette ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] all'arte di Por Santa Maria avevano contribuito insieme con i Bardi, i Peruzzi, gli Scali, gli Spini e altri mercanti genovesi Ponte, dove il B. abitò sempre, ed era procuratore di Bartolomeo di Stefano Acciaiuoli.
Il più noto dei figli del B. ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] 'accusa di aver indebitamente accreditato 300 ducati a favore di Bartolomeo Lion, suo genero, dal conto di Antonio de Vico. Nell'agosto del '71 il C. non aveva anèora liquidato tutti i suoi clienti e, poiché fino a quel momento molti non avevano ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] M. continuava a svolgere un ruolo attivo nel promuovere i grandi viaggi verso le Indie e le nuove terre, internazionale di studi Colombiani, Genova 1977, pp. 695-703; F. Melis, I trasporti e le comunicazioni nel Medio Evo, Firenze 1984, pp. 106 s.; ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] forse perché Giovanni Bon e il figlio erano al momento occupati altrove (Giovanni e i garzoni a Ca' Barbaro, Bartolomeo presso la Scuola della Misericordia) o forse perché i primi lavori durarono più a lungo del previsto, l'attività prese il via solo ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] Schuckert, che fallì, poi il Tecnomasio (già di Bartolomeo Cabella e ormai legato al gruppo svizzero con la Bollettino dell'Associazione fra gli ex-allievi del Politecnico milanese fondata nel 1902, I, 1904; II, 1907; III, 1910; IV, 1914; V 1922; ...
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CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] 1462 il C. fondò con due curiali, il genovese Bartolomeo da Fremura e il pisano Carlo Gaetani, una società per altre città, in Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, in Documenti di storia ital. pubbl. a cura della R. Deput ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] cui uno nascituro, Giovanni) Mattea, Oretta, Bartolomeo e Borgognone, tornati definitivamente a Firenze, e Raccolta Sebregondi, 569; Ibid., Manoscritto, n. 248 (Priorista Fiorentino Mariani, I), c. 67; Ibid., Mediceo avanti il Principato, n. 99, c. ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] 224r, 22sr, 229r, 230r, 236v, 250r, 261r; 79, ff. 11r, 20r, 22v, 31v, 36v, 42r, 45v, 48r, 81r, 109r, 109v, 164r. I suoi incarichi come priore si trovano Ibid., Priorista del Palazzo, ff. 129r, 150v, 157r, mentre quelli nei due Collegi in Manoscritti ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...