CASTIGLIONI, Benedetto
Franca Petrucci
Nacque intorno alla metà del sec. XV da Alessandro e da Luigia Solaro. Aveva quattro fratelli e insieme con loro ottenne il 4 nov. 1477 da Gian Galeazzo Sforza [...] lettera da lui inviata al segretario del Moro, Bartolomeo Calco, che egli ringraziava di averlo difeso presso documento privato del 1489 risulta che in Milano abitava, insieme con i fratelli, nella parrocchia di S. Pietro a Cornaredo, in Porta Nuova ...
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BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] paese, Vione.
Di là il B. si sforzò di mantenere i contatti con gli amici di Brescia e di proseguire la sua attività di poeta d'occasione e di erudito, restringendo i suoi interessi di ricercatore al Bresciano e a Vione in particolare. ...
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BELLENCINI, Bartolomeo
Luigi Prosdocimi
Nato a Modena nel 1428, fu cultore e professore di diritto canonico le, successivamente, uditore della Sacra Romana Rota. Compì i suoi studi giuridici a Ferrara, [...] 1721, p. 367; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 679 s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 202 ss.; J. F. von Schulte, Die Gesch. der Quellen und Liter. des canonischen Rechts, II, Stuttgart 1877 ...
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BONELLO, Bartolomeo
Ingeborg Walter
Appartenente alla nota famiglia barlettana Bonello e forse fratello del famoso giurista e professore di diritto civile all'università di Napoli Andrea Bonello, il [...] flotta per il passaggio delle truppe angioine in Oriente, ma tale garanzia gli doveva costare cara: il Santacroce non riuscì a rispettare i termini e il re, il 22 ag. 1271, ordinò al giustiziere di Terra di Bari di riscuotere dai garanti la somma di ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] stima che si era acquistata erano tali che il 3 febbr. 1542 il Consiglio di Appignano lo incaricò di eleggere il vicario e i priori. Nulla sappiamo sulla data ed il luogo della sua morte.
Della sua opera di giurista nulla ci è pervenuto: sappiamo che ...
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BONETTI, Marcantonio Baverio de (Marcus Antonius Baveria)
Gianfranco Orlandelli
Nato verso la metà del sec. XV da famiglia imolese trapiantata a Bologna, era figlio di Baverio Maghinardo, rinomato lettore [...] 15 giugno 1489, contratto ancora reperibile fra gli atti del notaio bolognese Bartolomeo Verardi.
Fonti e Bibl.: I rotuli dei lettori legisti e artistidello Studiobolognese, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, pp. 126, 130, 133, 136, 139, 142, 146 ...
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BIRINGUCCI, Marcello
Piero Craveri
Nacque a Siena, da nobile famiglia appartenente al monte dei Riformatori, nella prima metà del sec. XVI. Avviatosi agli studi giuridici sotto la guida di Mariano Socino [...] di ius civile della sera, le opere di Bartolo, Bartolomeo Socini, Giason del Maino ed altri.
Morì a Napoli di Stato di Siena,Balìa 78, c. 165; I. Ugurgeri Azzolini,Le Pompe Sanesi, Pistoia 1649, I, p. 458; N. Toppi,Bibliotheca napolitana, Napoli ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...