COPPOLI (da Coppolis, de Copulis), Ivo (Ivo da Perugia)
Adriana Tognoni Campitelli
Figlio di Niccolò, il C. nacque nella città di Perugia con molta probabilità negli ultimi anni del secolo XIV. Nel [...] un primo tempo affidò la soluzione della vertenza Bartolomeo Volpe. Ma questi non riuscì pronunciarsi e, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 881; I. Scovazzi-F. Noberasco, Storia di Savona, Savona 1926, pp. ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] in una lettera del 16 maggio 1386 a Bartolomeo da Verona, capitano di San Vito (questa XVI, pp. 6-14 e passim; Mon. della Univers. di Padova (1318-1405), a cura di A. Gloria, I, Padova 1998, pp. 29, 31, 34-36, 258-59; II, pp. 23, 55, 92, 100, 103 ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] Dopo il notevole successo editoriale de La vita di Bartolomeo Colleoni (Bergamo 1923, 3 ediz. 1951) s' Dopo la sua morte furono pubblicati o ristampati diversi suoi scritti, tra i quali L'avventura fascista (Milano 1945), Appunti e memorie del mio ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] . e suo padre e di non rimetterli in libertà se non avessero promesso, sotto cauzione di 10.000 fiorini, di presentarsi a ogni richiesta. Morto Bartolomeo, il C. e i suoi fratelli, Antonio e Cristoforo, con atto notarile del 27 apr. 1427, si divisero ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] ma pare sia stata ascoltata anche l'opinione di Bartolomeo Colleoni), il Consiglio accusava di collusione col duca presso la Curia. Tra aprile e giugno, il Consiglio ed i Savi scrissero più lettere al segretario: facesse presente al pontefice che ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] abbandonato Bologna, dopo la congiura contro Annibale I Bentivoglio per sottrarsi alla vendetta dei concittadini. In Mantova, Bartolomeo, morta Bartolomea Manfredi, sua prima moglie, aveva fatto un vantaggioso matrimonio sposando Paola Cavalcabò di ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] ma anche del commento classico (Bartolo, Baldo, Bartolomeo da Saliceto, Paolo di Castro, Giason del centodue). Il primo è il più importante dei tre libri, essendo quasi tutti i consilia emanati dal F. a nome del Collegio giuridico di Ingolstadt (il n ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] una chiusa di terra situata in comune di Palmarola.
Questo complesso di terreni, che confinava con i beni del suocero, Michele Diodati, e con i terreni di Bartolomeo Cenami, fu venduto all'A. da Benedetto Calandrini, per sé e come procuratore del ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] nel 1665 e avvocato fiscale generale nel 1676.
I primi passi della carriera del G. non sono (1726); P.G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte e paesi uniti, I, Torino 1798, p. 535; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] stessa questione, ed in cui si sostenevano le ragioni di Ludovico d'Acaia (ibid., mazzo 3, n. 1). Non sono invece suoi i consigli attribuitigli dal Besta (La scuola, p. 267 nota 4).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Provincia di Torino, mazzo ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...