BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] ". B. fu altresì a Foligno nel 1435:in data 15 maggio ricevette in dono da Corrado Trinci per i suoi confratelli del convento di S. Bartolomeo di Marano, presso la città, un codice pergamenaceo dei Libri sententiarum di Pietro Lombardo (ms. C. 150 ...
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BARTOLOMEO di Castello (B. de' Cordoni da Città di Castello)
Paola Zambelli
Nato intomo all'anno 1471 da una nobile famiglia tifemate, già nell'infanzia si segnalò per la sua carità. Il padre, Cordone [...] Clemente VII, B., Angelo da Botone e Bartolomeo da SpelIo furono autorizzati dal padre generale a Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad Scriptores trium ordinum S. Francisci, Romae 1908, I, p. 118; L. Jacobilli, Vite de' santi e beati dell'Umbria ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] Occidente nei secc. XII-XIII,in Atti della XXVI Riunione della S.I.P.S.,Roma 1938, pp. 1-24; L. Minio-Paluello, pp. 34-50; Id., Un capit?lo dell'Aristotele medievale: Bartolomeo da Messina traduttore dei "Problemata Physica",in Aevum, XXXVI (1962 ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] S. Stefano un agostiniano espulso dall'Ordine per indegnità, Bartolomeo da Piove di Sacco, caro alla Repubblica. Il 28 B. perseguì una lotta tenace e coerente contro lo Iltalinger e i suoi seguaci, di qualsiasi condizione essi fossero; e, perché la ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] di le virtude. Di dubbia attribuzione a B. sono invece i seguenti brevi scritti in prosa e in versi, che seguono al stesso secolo, quindi di epoca posteriore a quella in cui visse Bartolomeo.
Fonti e Bibl.: Il libro d'oro domenicano, volgarizza non ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] , I Francescani in Oriente durante le Crociate (sec.XIII), Cairo 1954, p. 75; Id., Les Frères Mineurs et l'Eglise grecque orthodoxe au XIIIe siècle,Le Caire 1954, pp. 115 s.; F. Soldi, Undicesima ora. La missione di Bartolomeo da Cremona al Gran Khan ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] Bertari, Girolamo Teggia), sia in privato col Morone. Nel circolo del Grillenzoni conobbe certamente Bartolomeo Fonzio, rifugiatosi a Modena nel 1543; ma i motivi più caratteristici di quegli anni dell'evoluzione religiosa del Fonzio (la vera Chiesa ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] historia tripartita, Romae 1624, pp. 572 ss.; Celso de Rosinis, Lycei Lateranensis illustrium Scriptorum... elogia, I, Cesenae 1649, pp. 99 ss.; T. Tomassetti, Bartolomeo Colonna, in Fanfulla della Domenica, 9 ag. 1903; R. Befiodi, Il monastero di S ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] in base a una testimonianza diretta), che illumina l'episodio centrale della guerra condotta da Venezia contro Massimiliano I e i collegati della lega di Cambrai.
Si deve ogni più accurata ricerca, illazione critica e conclusione dubitativa circa la ...
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BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] sen. cartusiani (Saenis 1626), scritto invece da Bartolomeo Scala. 16 incerto se sia stato insignito del lettere di s. Caterina da Siena, con note di N. Tommaseo, a cura di P. Misciattelli, I, Siena 1913, n. LXX, pp. 319-322; II, ibid. 1913, n. CV, pp ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...