GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] di famiglia in rio Marin, nella parrocchia di S. Simeone Grande.
Il G. ebbe due fratelli, Bartolomeo (I) (nato nel 1721) detto Pietro e Bartolomeo (III), nato nel 1733, detto Marco. L'unica sorella, Contarina (che il genealogista M. Barbaro dichiara ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] , alla corte del quale egli fu spesso presente: nell'estate del 1422 a Norimberga (insieme con i fratelli Brunoro, Paolo, Fregnano e Bartolomeo, i "quattro signori di Berna"); nell'ottobre del 1423 a Ofen, quando Alberto V d'Austria fu investito ...
Leggi Tutto
QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] in materia liturgica.
Nello stesso anno Querini completò in Venezia la costruzione dell’ospedale di S. Bartolomeo, voluta in punto di morte dallo zio BartolomeoI, ed eresse a fianco di esso una chiesa di giuspatronato, rimasta ai Querini sino all ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] di S. Bartolomeoi sovrani francesi decisero di servirsi del F. per convincere i protestanti tedeschi (1873), p. 172; M. de La Huguerye, Mémoires inédits, a cura di A. de Ruble, I, Paris 1877, pp. 15-25, 96 s., 100-105, 152-156, 178-186; Lettres de ...
Leggi Tutto
FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] che il vescovo, nel 1303, attribuisce a Bartolomeo (I) Della Scala il titolo di "defensor et 1720, coll. 857-866; G. B. Biancolini, Notizie stor. delle chiese di Verona, Verona 1749-1751, I, pp. 206 s., 354; II, pp. 516 s.; III, pp. 37, 63; IV, pp. ...
Leggi Tutto
NICOLA di Bartolomeo da Foggia
Francesco Aceto
NICOLA di Bartolomeo da Foggia. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo scultore attivo in Italia meridionale nel XIII secolo.
Figlio di [...] pulpito di Ravello, autorevoli studiosi hanno creduto di riconoscere negli aspetti più moderni dell'opera di Nicola di Bartolomeoi segni di un'influenza di Nicola Pisano, rifluita dalla Toscana per vie non meglio precisabili (Bottari, 1955).
Effetti ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] anni, ma né questo né altri due documenti a lui relativi, i soli che si conoscano, riguardano la sua attività di pittore. Tre come una figura di Raffaello o di fra, Bartolomeo, i patetici manichini tipicamente ferraresi ai quali, più che ...
Leggi Tutto
CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] reperibili sono la pala con l'Assunta nella chiesa Nuova o del Voto (già in S. Teresa) e, in S. Bartolomeo, i due quadri raffiguranti S. Francesco Saverio che predica agli infedeli e la Morte del santo, e gli affreschi delle navate laterali ...
Leggi Tutto
FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] , 219, 227, 229, 232, 237, 243, 262(per il F.); II, pp. 16, 75, 95 ss., 100, 104, 107, 114, 122, 154, 204, 213, 215(per Bartolomeo); I, pp. 92 n. 321, 106 s. nn. 372, 378, 110 nn. 388-391, 232s. nn. 756-762; II, pp. 19, 76, 100, 114 s., 204, 227, 263 ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] , che data la morte al 7 luglio 1359, indica infatti lo Scaligero defunto come un discendente della casa di Antiochia, e Bartolomeo (I: nonno del D.) aveva appunto sposato una donna di quel casato. Inoltre che il D. sia morto prima del 1360 è ...
Leggi Tutto
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...