FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] che il vescovo, nel 1303, attribuisce a Bartolomeo (I) Della Scala il titolo di "defensor et 1720, coll. 857-866; G. B. Biancolini, Notizie stor. delle chiese di Verona, Verona 1749-1751, I, pp. 206 s., 354; II, pp. 516 s.; III, pp. 37, 63; IV, pp. ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] anni, ma né questo né altri due documenti a lui relativi, i soli che si conoscano, riguardano la sua attività di pittore. Tre come una figura di Raffaello o di fra, Bartolomeo, i patetici manichini tipicamente ferraresi ai quali, più che ...
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Ade
M. Mihályi
(gr. ῞ΑιδηϚ; lat. Hades)
Antica divinità, signore e custode dei defunti, sovrano dell'oltretomba. Rappresentato nel mondo greco per lo più come Zeus, ma con il volto corrucciato, i capelli [...] nudo dinanzi all'Onnipotente (Gb. 26, 5-6), sarà costretto a rendere i morti nel momento della risurrezione di Cristo (Ap. 20, 13-14). Sono , 6). Testi significativi sono gli apocrifi Le questioni di Bartolomeo (I, 1-20), le Odi di Salomone (17, 9; ...
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CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] reperibili sono la pala con l'Assunta nella chiesa Nuova o del Voto (già in S. Teresa) e, in S. Bartolomeo, i due quadri raffiguranti S. Francesco Saverio che predica agli infedeli e la Morte del santo, e gli affreschi delle navate laterali ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] , 219, 227, 229, 232, 237, 243, 262(per il F.); II, pp. 16, 75, 95 ss., 100, 104, 107, 114, 122, 154, 204, 213, 215(per Bartolomeo); I, pp. 92 n. 321, 106 s. nn. 372, 378, 110 nn. 388-391, 232s. nn. 756-762; II, pp. 19, 76, 100, 114 s., 204, 227, 263 ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] , che data la morte al 7 luglio 1359, indica infatti lo Scaligero defunto come un discendente della casa di Antiochia, e Bartolomeo (I: nonno del D.) aveva appunto sposato una donna di quel casato. Inoltre che il D. sia morto prima del 1360 è ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] . ideò la nuova facciata della seicentesca S. Bartolomeo.
I gesuiti intendevano da tempo completare la loro chiesa .; P. Ceschi Lavagetto, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, p. 237; A. Coccioli Mastroviti, ibid., II, pp. 725 s. ( ...
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ATINOLFO
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Originario forse dell'Italia meridionale (come farebbe presumere il suo nome), A. fu creato vescovo di Fiesole da Corrado II imperatore nel febbraio-marzo del 1038, durante la sua permanenza [...] di un anno dopo, nel giugno del 1051, A. stesso restituiva, con un solenne privilegio, alla badia di S. Bartolomeoi beni mal tolti, rinnovando, nella causale dell'atto, l'espressione della sua devozione non al pontefice, ma all'imperatore Corrado ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] non aspettarsi una trattazione filosofica o scientifica, giacché egli intende comporre un trattato morale (De naturis rerum, I). Bartolomeo ha finalità religiose e spirituali (arrivare all'intelligenza della Sacra Scrittura, che lo Spirito Santo ha ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] di S. Pietro.
Morto Paolo IV il 18 ag. 1559, il L. partecipò al conclave, affiancando l'ambasciatore di Cosimo I, Bartolomeo Concini, nella tutela degli interessi medicei. Dopo un pontificato come quello di Carafa la posta in gioco era altissima e il ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...