Fondatore dei barnabiti (v.), o chierici regolari di S. Paolo, nacque, dal nobile Lazzaro e da Antonia Pescaroli, in Cremona, sullo scorcio del 1502 o sul principio del 1503. Rimasto prestissimo orfano [...] In essa lo Zaccaria strinse amicizia con il notaio Bartolomeo Ferrari e con il patrizio Giacomo Antonio Morigia; con Per mezzo del Ferrari, che aveva un fratello, Basilio, fra i segretarî di Clemente VII, si ottenne una prima approvazione dell'Ordine ...
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Scultore e architetto. Nacque in Padova circa il 1434 dall'orefice Bellano; vi morì fra il 1496 e il 1497. Quando Donatello venne a Padova la prima volta nel 1443, egli era ancora bambino; ma dieci anni [...] incaricato di fare la statua del cavaliere per quel monumento a Bartolomeo Colleoni, al cui cavallo dava mano il Verrocchio fino dal 1479 chiesa stessa e in molte case private di Padova, e i cui ricordi ritornano nel B. anche più tardi. La scarsa ...
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. Il bestiario, ovvero "libro di bestie", è un'opema didattico-morale nella quale alla descrizione degli animali (compresi uccelli, pesci, rettili, fin anche piante e pietre) segue la moralizzazione. Occupa [...] ed uria parte aggiunta derivante dal De prop. rerum di Bartolomeo. Da quest'ultimo derivano pure le descrizioni di animali che trassero le figure di animali con cui popolarono le facciate, i portali, i capitelli e gli stalli del coro delle chiese. E ...
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FRANCIA, Il
Adolfo Venturi
Francesco Raibolini, detto il Francia, pittore e orafo, nacque a Bologna circa il 1460, e ivi morì ai primi del 1517. Fu iniziato nell'arte dell'oreficeria prima che nella [...] argento a fiori e a fogliami; ora, per il principe alleato, Ercole I di Ferrara, fece una collana con l'impresa di quel duca; ora, grande opera del F. è l'ancona allogatagli da Bartolomeo Felicini l'anno 1494, ora esposta nella galleria di Bologna ...
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RICHINI (o Richino, Ricchini, Righini)
Paolo Mezzanotte
Famiglia di architetti e ingegneri milanesi, che operarono dalla fine del sec. XVI a tutto il XVIII. Ne fu capostipite Bernardo (nato circa il [...] alla Pietra Santa, di S. Vittore al Teatro, di S. Bartolomeo a Porta Nuova e di altre. Tali costruzioni, condotte con innegabile , La chiesa di S. Giovanni alle Case Rotte, in Arch. stor. lomb., I (1874), p. 170; L. Beltrami, F. M. R. autore di un ...
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Nacque in Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro, numismatico e letterato, e da Caterina Conti di Castrocaro. Dotato d'ingegno fervidissimo e precocissimo, compiuti i consueti studî di lettere [...] fu stampata la collezione delle a Œuvres complętes de Bartolomeo Borghesi prima par les ordres et aux frais de S Memorie della R. Deputazione di Storia patria per le provincie di Romagna, I, Bologna 1862, p. 17 segg., 59 segg., poi in Alcuni scritti ...
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Miniatore. Attavante di Gabriello di Vante di Francesco di Bartolo degli Attavanti nacque, a quanto sembra, nel 1452, in Castelfiorentino di Valdelsa, da nobile famiglia del luogo, le cui prime memorie [...] quale maestro abbia potuto influire sulla sua arte. Non certo Bartolomeo della Gatta, e neanche, come si è detto, il miniatore Egli si ripete troppo spesso per essere annoverato tra i sommi maestri della miniatura; quasi mai riesce ad emanciparsi ...
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GALIANI, Ferdinando
Fausto Nicolini
Nato a Chieti il 2 dicembre 1728, fu educato a Napoli dallo zio Celestino (v.). Già a sedici anni prendeva le mosse dalle dottrine politiche del Vico e dagl'insegnamenti [...] orali dei due fiorentini napoletanizzati Bartolomeo Intieri e Alessandro Rinuccini, nonché di Alessio Simmaco le sue ammiratrici), e fece altresì iniziare sotto la sua direzione i lavori di ripristino dell'antico porto romano di Baia. Diede ancora ...
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GROTTAFERRATA (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Nilo BORGIA
Villaggio della provincia di Roma, situato a 330 m. di altezza sulle pendici nord-occidentali dei Colli Albani, a 18 km. [...] di R. Zaccagnini. La chiesa, modificata variamente attraverso i secoli per riadattamenti o per presunte migliorie (nel 1754 conte Eugenio di Tuscolo. Il discepolo di S. Nilo, S. Bartolomeo, innalzò la chiesa, consacrata nel 1025 dal papa Giovanni XIX. ...
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Nacque in Napoli da più che agiata famiglia borghese il 22 febbraio 1815 e si spense ivi il 3 marzo 1900. Alieno dalla politica, temperato e modesto nella vita privata, dedicò tutta la sua lunga, tranquilla [...] , che solo nel 1881 vide la luce il tomo I dei Monumenta ad Neapolitani Dicatus historiam pertinentia, seguito nel 1885 Napoli Nobilissima, 1900. Ivi pure lo studio di Di Giacomo, Schipa, De la Ville, Faraglia, Croce, Ceci, Bartolomeo Capasso. ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...