GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] sino al XVI sec.: La rappresentazione di s. Guglielma, Firenze, Bartolomeo de' Libri, s.d. (Indice generale degli incunaboli [IGI G. sono state attribuite anche altre sacre rappresentazioni: S. Giuliano, S. Antonio Abate e Barlaam e Josafat; di quest ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] , invece, a chi vorrebbe il G. cugino di Giuliano Della Rovere, poi papa Giulio II, e nipote diretto di Sisto IV, come figlio cui sono invece nipoti, in quanto figli di Bartolomeo. Matrimoni nobilitanti e assegnazioni di cariche ecclesiastiche o ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] lire ereditate da un terzo fratello defunto, Bartolomeo, ma il finanziamento più importante dell'impresa giunse lascito, 2000 fiorini, per edificare un monastero dedicato a S. Giuliano in un podere del donatore chiamato Montaione, nel "popolo" di ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] a riportare quel convento all'osservanza regolare. Nel 1443 Bartolomeo morì e il C. ritornò a Crema.
Bianca abilità nel governo della Congregazione fu riconosciuta dal priore generale, Giuliano Falciglia di Salem, il quale il 4 febbraio 1452 emise ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] contratti nei confronti della curia vescovile, il volterrano Giuliano di Michele Gherardelli, il quale era ricorso presso Mariano Salvini, vescovo di Cortona, per la morte di Bartolomeo Lapacci de' Rimbertini, teologo di fama, legato apostolico in ...
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CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] a Roma per certi possedimenti contesi con il conte Giulio di Varano, ma era dovuto tornare "senza avere fatto inoltre, il C. abate commendatario del convento benedettino di S. Bartolomeo "de Campo Fullonum" (oggi Campofilone, prov. di Ascoli Piceno ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] ). A Pandolfini e ai suoi parenti era legato anche Bartolomeo della Fonte (o Fonzio), al quale, per intercessione , per poi nominarlo, nel 1515, legato a latere presso il cardinal Giuliano de’ Medici a Firenze. Lo stesso Leone X lo creò cardinale il ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] di maggior importanza con il viceré spagnolo. Confermato da Giulio III il 15 marzo 1550, il C. svolse quindi il C., sempre in cerca di nuovi lucrosi uffici, fu creato da Giulio III nel 1552 governatore di Fano e quindi abate commendatario di S. Celso ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] di S. Frediano, entrando in dimestichezza con l'arcivescovo Giuliano de' Medici e il successore Scipione Pannocchieschi, dei quali in Genova con l'insediamento nella chiesa di S. Bartolomeo, già dei basiliani occidentali.
Dimessosi nel maggio 1656 per ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] G. al Magnanimo comportò anche la concessione di privilegi al monastero di Montecassino, in cui era monaco il fratello, Giuliano, che divenne in seguito priore di Cetraro in Calabria. Nella veste di arcivescovo della grande città siciliana al G. fu ...
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