BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] , il B. fu mandato a Pesaro presso lo zio Bartolomeo Genga, architetto del duca Guidobaldo II Della Rovere, con Gall. Borghese) che il B. stesso eseguì nel 1598 per mons. Giuliano Della Rovere del quale aveva già fatto (1595 circa) il ritratto (ora ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] milanese Ambrogio Zaffaroni nel 1501 dal cardinale Giuliano Della Rovere, il futuro papa Giulio II, per la cappella di famiglia dedicata M., vi lavorarono Bernardino Luini, il Bramantino (Bartolomeo Suardi) e Gaudenzio Ferrari.
Di quest'opera, ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Signora della Cella in Sampierdarena. Un Martirio di s. Bartolomeo dipinto per suor Raffaella Cattaneo nel 1564 non esiste più; di Cristo per Multedo, tre Scene della Passione, già a S. Giuliano d'Albaro, e un Salvator Mundi dipinto per le monache di ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] ritorno a Firenze, dove gli furono commissionati, insieme con Giuliano d'Arrigo, i disegni per i monumenti dei condottieri
Nel 1391 il G. era a Prato per decorare, insieme con Bartolomeo di Bertozzo e con Niccolò di Pietro Gerini (Supino, 1907; Melis ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] quartiere di San Giovanni, dichiarò che il primogenito Bartolomeo aveva allora dieci anni (Vasari, 1568, II, e sviluppo del presidio ostiense, in Il borgo di Ostia da Sisto IV a Giulio II (catal., 1980), a cura di S. Danesi Squarzina - G. Borghini, ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] , 1916, pp. 86-89), eseguita con l'aiuto di Bartolomeo di Giovanni, che ne dipinse la predella e parte dello sfondo una commissione, insieme con Neri di Bicci e Filippo, di Giuliano, che doveva dirimere una controversia nata nel 1491 fra la Compagnia ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] anche questa volta vittorioso, il B. ebbe con le genti di Bartolomeo d'alviano il 6 ottobre successivo a Campigliano.
Furono probabilmente le voci di una imminente impresa di Giulio II contro Bologna ad indurre il B. a lasciare il servizio fiorentino ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] la morte di Leone X nel dicembre 1521 e per la successiva elezione di Adriano VI: il B. ritornò a Firenze con il cardinale Giulio de' Medici, e l'opera fu ripresa solo con l'accessione al soglio di questi col nome di Clemente VII nel 1523, evento di ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] 1522 venne scoperto un complotto contro la vita del cardinale Giuliano de' Medici; esso fu attribuito in parte alla fazione del Savonarola.
Nel 1540 il tipografo veneziano. Bartolomeo Zanetti stampò il brucioliano Commento al Vecchio Testamento. ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] serafini, perdutasi nel trasporto (1823): rivela influssi di fra' Bartolomeo e Andrea del Sarto, ma ne mina la classicità per il dei quali reca gli stemmi; il Ritratto digiovane, creduto Giuliano oAlessandro de' Medici, nel Museo di villa Guinigi a ...
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