MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] fa fede l’impegnativa stampa dei trattati di Giulio Claro licenziati definitivamente nel 1562 con sottoscrizioni di Boyleau, Giuseppe Caimo, Francesco Cellavena, Ghinolfo Dattari, Bartolomeo Torresano (l’Hoste da Reggio), Hermann Mathiae, Vincenzo ...
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MASI, Bartolomeo
Filippo Luti
– Nacque a Firenze, nel «popolo» di S. Donato dei Vecchietti, il 18 dic. 1480 da Bernardo di Piero e da Caterina di Agnolo Giani.
Secondo di quindici fratelli, dei quali [...] nel periodo del carnevale successivo, quando era «messere» Giuliano di Lorenzo de’ Medici, ebbe modo di partecipare -Tegrimi di Lucca, è stato integralmente edito come Ricordanze di Bartolomeo Masi calderaio fiorentino dal 1478 al 1526, a cura di ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] , indusse il G. a coinvolgere nell'impresa anche il fratello Bartolomeo. Fu questa la prima e ultima volta che i fratelli Gucci (la Historia di s. Giovanni Crisostomo e quella di s. Giuliano, o l'Oratione di s. Hieronymo al crocifisso per impetrar ...
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ROLANDO (Orlando), detto de' Medici
Francesco Salvestrini
ROLANDO (Orlando), detto de’ Medici. – Di questo eremita, vissuto nel XIV secolo, beatificato nell’Ottocento, si hanno poche testimonianze biografiche [...] 7291-92); Busseto, Archivio Capitolare della Chiesa Collegiata di San Bartolomeo Apostolo, Rolando de’ Medici, Vita e culto; S. del Basso Medioevo. Studi sulla società italiana offerti dagli allievi a Giuliano Pinto, Firenze 2014, pp. 203-228. ...
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CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] figlie: Elisabetta e Polissena, andate spose, la prima a Martiale de Licinis e la seconda all'architetto Bartolomeo de Cavaciis.
Cabrino, figlio di Giuliano, alla morte del padre ereditò la casa avita, presso la chiesa di S. Andrea, dove si trovava ...
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MANZOLO, Michele
Paolo Veneziani
Nacque a Parma nel 1420 (il registro fiscale di Treviso del 1480 lo dice "annorum LX": Contò, 1999, p. 53), figlio di Taddeo da Parma. Il nome di famiglia era Manzolo [...] Vicenza, dove il 31 ott. 1477 un cittadino vicentino, Bartolomeo Pagello, diede procura a Barnaba Piccardo per stipulare con e la circostanza che nello stesso anno il figlio Giuliano lo avesse sostituito nella conduzione della cartiera di Vicenza ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] contratti nei confronti della curia vescovile, il volterrano Giuliano di Michele Gherardelli, il quale era ricorso presso Mariano Salvini, vescovo di Cortona, per la morte di Bartolomeo Lapacci de' Rimbertini, teologo di fama, legato apostolico in ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] Al suo posto, e con il consenso di Astorgio (II), fu nominato Bartolomeo Gandolfi, canonico faentino. Alla morte del Gandolfi il M. fu nuovamente si sarebbe affacciata la nuova cattedrale, progettata da Giuliano da Maiano e iniziata nel 1474. I ...
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MONTESECCO, Giovanni Battista da
Anna Falcioni
MONTESECCO, Giovanni Battista da. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XV secolo a Montesecco, un piccolo castello della valle del Cesano (attualmente [...] basi della congiura ordita dai Pazzi ai danni dei fratelli Giuliano e Lorenzo de’ Medici.
Fonte privilegiata per conoscere le nella difesa della Repubblica fiorentina redatta dal suo cancelliere Bartolomeo Scala in data 11 agosto 1478 e fu pubblicata ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] Torino 1654); Vita e costumi del b. Stefano Maconi di O. Bartolomeo Certosino (s.d.).
Fra le intestazioni di "tesi" (v. , raffiguranti l'inumazione dei santi Provino, Giacinto, Proto, Giuliano, Liberata e Faustina nel duomo di Como; Facciata del ...
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