Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] la Riforma, la guerra di Cipro, la notte di S. Bartolomeo, la morte improvvisa del re di Francia Carlo IX. Annibale proprio nel 1621, l'incarico affidato a Giovanni Paolo Ferrari di frequentare nobili e stranieri che stanno a Rialto (Inquisitori ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Luigi XII il ventilato scambio con Bartolomeo d'Alviano: troppo svantaggioso restituire ai e l'Italia padana…, a cura di C.M. Belfanti - F. Fortini d'Onofrio - D. Ferrari, Mantova 1988, pp. 88, 139-146, 252-258 passim, 264 s., 295-313; W. Prinz ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] compreso i nomi di Carlo Magno, Francesco d’Assisi, Bartolomeo Colleoni, Ignazio di Loyola, Cromwell, Napoleone2 – spiccavano anche entusiasmi. Scrivendo l’11 maggio 1929 a Francesco Luigi Ferrari, Luigi Sturzo manifestava la speranza che «i cattolici ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] raccolte, in Vinetia, al segno del Pozzo, 1550, appresso Bartolomeo Cesano, cc. 145v-146r.
Alla data del 1550 doveva a Roma, b. 931. Per il pensiero politico del C. cfr. G. Ferrari, Corso sugli scrittori polit. italiani, Milano 1862, pp. 438-443; H. G ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] testo del documento e la figura del Michiel v. C. Bianchi-F. Ferrari, L'isola di San Francesco, pp. 59-69. La questione delle S. Marco, de ultra, b. 262, notaio Arceto di S. Bartolomeo. Nel testamento di Virgilio Signolo (v. n. 41) si stabilisce una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’elettrotecnica fino alla Grande guerra
Roberto Maiocchi
Gli inizi
La comunità scientifica italiana nel campo delle scienze fisiche attorno alla metà dell’Ottocento era marginale, più vicina a quella [...] Nel 1876 lo stabilimento milanese Tecnomasio, diretto da Bartolomeo Cabella (1847-1907), realizzò le prime esperienze di loro calcolo meccanico ed elettrico: Semenza, Vallauri, Pizzuti, Ferrari, Campos, Carpat, Gola, Barassi scrissero varie memorie e ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] l'editore Paolo Masotti, curata dall'allievo Bartolomeo Grassi e dedicata al chierico di camera Girolamo p. 702); A. Superbi, Apparato de gli huomini illustri della città di Ferrara, Ferrara 1620, p. 133; B. Grassi, Alli studiosi dell'opera, in G. ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] del 1638, allinea, fra gli italiani, Bartolomeo Manfredi, Alessandro Turchi, Nicolò Musso, Giovanni stucchi ritrovati e perduti, in Xenia, XII (1986), pp. 65-96; E. Ferrari-Barassi, I "Varij stromenti" della Luciata, in La musica a Napoli durante il ...
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La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] si assiste a Napoli — promossa dal mecenatismo di Bartolomeo Intieri — alla precoce erezione di una cattedra di datata 10 febbraio 1885: «[...] Ah se tu vedessi che tipo è Ferrara! Stiamo nei medesimi rapporti in cui può stare un gatto con un cane ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] ecclesiastiche che vollero assegnare a un tale Giovanni Ferrari, da loro protetto, la carica tradizionalmente unita la moglie e il figlio e riuscì a ottenere dall’impresario Bartolomeo Merelli la commissione per un’opera da allestire alla Scala in ...
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