Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] si lamentano di esser lasciate poco operose, come riferisce Bartolomeo Benvenuti a Niccolò Tommaseo, il 5 maggio, e come », 4 marzo 1849, p. 6.
74. La cittadina Irene Ferrari, Alla cittadina Maria Graziani, in Raccolta per ordine cronologico di tutti ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] dell’isola di Lipari all’abate di S. Bartolomeo, la natura della concessione emerge sia dal richiamo alla sul fatto, Roma 18552, I, p. 320.
73 Cfr. S. Ferrari, Il modello concordataria post-conciliare, consultabile on line: http://www.olir.it ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] e 'tolemaici') e con gli altri umanisti presenti a Ferrara e a Firenze per il Concilio.
9. Le traduzioni nella traduzione aveva notato come essa fosse più breve di quella di Bartolomeo da Messina. Per il De plantis invece Gaza avrebbe usato un ...
Leggi Tutto
Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] una bomba. Il giovanissimo segretario (Barbantini era nato a Ferrara nel 1885(13)) costituì il catalizzatore per il formarsi S. Marco e S. Luca e da qui a S. Bartolomeo; assieme alle infrastrutture e ai servizi della testata occidentale della città; ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] con il melodramma Enrico di Borgogna, su libretto di Bartolomeo Merelli; l’impegno maggiore di Domenico è volto a compagnia Dondini recita Goldoni e le sue sedici commedie nuove di Paolo Ferrari, in cui si mostrano le bizze dei comici, le manie del ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] importanti. Si dovette a lui l'invio di Bartolomeo Malan a Firenze nel 1836, un soggiorno pensato di teologia (1855-1955), Torre Pellice 1955, pp. 51-70; F. Ferrario, La Scuola Teologica di Firenze e la formazione dei pastori valdesi nella seconda ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] più affollato e trafficato crocevia cittadino, campo S. Bartolomeo. Del resto La grande Olga(116) traduce in Venezia 1968, con una bibliografia degli scritti a cura di Giorgio E. Ferrari, pp. 23-33. Nel dicembre 2000 l’Ateneo Veneto gli ha dedicato ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] di eresia, con cui Pio V l'aveva colpito, Bartolomeo Carranza, arcivescovo di Toledo, fervido sostenitore, nell'ultima stato episcopale», e si facesse poi accompagnare da lui a Ferrara per esservi esaminato e consacrato da Clemente VIII (F. MICANZIO ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] politica dello Stato italiano: Geremia Bonomelli e Andrea Carlo Ferrari sono fra questi. In un certo senso si potrebbero incontrate nel ricompattare l’elettorato cattolico, fu il gesuita Bartolomeo Sorge che tentò, con risultati non esaltanti, una ‘ ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] rigorosamente biblica, a firma di prelati illustri quali Ferrari, Scalabrini, Capecelatro.
La proprietà letteraria, la Giovanni Pasquale Scotti, direttore della tipografia vaticana, Bartolomeo Nogara direttore del museo vaticano etrusco; infine ...
Leggi Tutto