Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] è a Zara, un libro di massime morali e più tardi, durante il soggiorno a Ferrara, vari codici, fra cui un Virgilio e un Lattanzio (39). Bartolomeo Paruta conclude nel 1457 la trascrizione di scritti di s. Agostino e s. Bernardo (40). Giovanni ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] invece, nel "cattivo" il sonetto di Bartolomeo Dotti paradossalmente concettoso: il morire simultaneo cronologicamente e Nicolai [...] (Venetiis 1626). Ma di lì a non molto Francesco Ferrari - che non è suddito veneto, ma pontificio - nel Compendio ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] sito della Venezia barocca. Voluto dal mercante Bartolomeo Cargnoni, che per ciò devolveva un cospicuo dedicati a Luca Giordano, Milano 1991, p. 38 (pp. 33-50); Oreste Ferrari-Giuseppe Scavizzi, Luca Giordano. L'opera completa, II, Napoli 1992, p. ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] Garella e poi Galli; in difesa si passa da Bruscolotti, Ferrara, Renica e Ferrario a Francini, Baroni e Fusi. In quattro stagioni, tra il Vercelli
Anno di fondazione: 1892
Presidente: Bartolomeo Prunelli
Direttore generale: Maurizio Braghin
Stadio: ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] quali i pontifici Giovanni Durando e Andrea Ferrari, che entrarono nel Veneto per difenderlo, Venezia negli anni 1848 e 1849, I, p. 92 n. 249).
210. Bartolomeo Benvenuti a Francesco Degli Antoni, Torino 27 giugno 1850, in Alberto Errera-Cesare Finzi ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , Antonio Frauner, Sigismondo Blumenthal, Angelo Rosada, Pietro Ferrari(131).
Due mesi più tardi l'attenzione delle autorità della proposta di istituire una commissione (composta da Bartolomeo Bezzi(257), Marius De Maria, Giuseppe Minio, Emilio ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] 1585 e il 1619, Oliviero, tra il 1595 e il 1610, Bartolomeo, tra il 1600 e il 1613. A Giovanni l'Accademia della nobiltà in antico regime.
216. Ibid.
217. Giorgio E. Ferrari, Albrizzi, Girolamo, in Dizionario Biografico degli Italiani, II, Roma ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] da Elena Silvestri; la stessa aveva fondato, con Bartolomeo Sandri, la Società veneziana delle donne per gli vittoria delle beghine, ibid., 7 novembre 1908.
198. Paola Ferrari, Conferenza sull'industria privata femminile veneziana, Venezia 1911, p. ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] 175.
28. Lettera di Francesco Andreini al duca Vincenzo Gonzaga, Ferrara, 13 aprile 1583, in Alessandro D'Ancona, Origini del teatro in giaccio, Arte del pescare, ecc. cf. Bartolomeo Gamba, Serie degli scritti impressi in dialetto veneziano, ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] 175.
28. Lettera di Francesco Andreini al duca Vincenzo Gonzaga, Ferrara, 13 aprile 1583, in Alessandro D’Ancona, Origini del teatro in giaccio, Arte del pescare, ecc. cf. Bartolomeo Gamba, Serie degli scritti impressi in dialetto veneziano, ...
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