DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] cariche municipali, come caporione e consigliere per i rioni Colonna e S. Eustachio, e morì tra il 1592 e il 1599. Il fratello maggiore, 1602 da un nunzio straordinario, il cameriere segreto Bartolomeo Powsinski. Ma la congiura ordita in quel momento ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] nov. 1577, di S. Angelo il 19 dic. 1583 e di S. Eustachio il 7 genn. 1587. Ben presto fu fornito di rendite ecclesiastiche per una somma termine da Giulio Morina nel 1592. Il pittore Bartolomeo Passerotti è autore di un Ritratto del cardinale Filippo ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Borghese abbandonò la città e il 9 marzo vi entrò Eustachio, seguito il giorno dopo da Petrucci stesso, al quale un sorte toccò ad altri congiurati come Niccolò de’ Rocchi e Bartolomeo Micheli.
La dura repressione nei confronti dei nemici interni va ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] altri due cardinali, Pierre Flandrin (S. Eustachio) e Guillame Noëllet (S. Angelo in di Stato di Firenze, Diplomatico, Normali, 13 febbraio 1370, Fiesole, S. Bartolomeo detta badia dei Rocchettini; P. De Angelis, Basilicae S. Mariae…, Roma 1616 ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] dichiarazione di un utilizzo del primo sermone da parte di Eustachio di Arras, che "similem postilla et sententia fecit" O. Rossini, Ibid., CXIX, ibid. 1999, pp. 47-61; Bartolomeo da Pisa, Liber conformitatum, Mediolani 1510, c. CXXIVvb; P. Ridolfi, ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] era il C., che era già passato al titolo di S. Eustachio.
Uscito eletto dal successivo conclave Adriano Florisz, che prese il 1º luglio affidava, con la riserva del regresso, allo zio Bartolomeo Cesi. Tenne invece per sé la diocesi di Orte e Civita ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] di Cagli. Tra i fratelli vanno ricordati Luigi Eustachio, canonico a Milano e bibliotecario dell’Ambrosiana, e brevi, come per la risposta romana del cardinale decano Bartolomeo Pacca.
Gregorio XVI, dopo averlo fatto prelato della congregazione ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] che dal 6 febbraio 1592 fu cardinale diacono di S. Eustachio). La sua condotta di vita appariva agli osservatori poco in decise di affidare l’esecuzione del provvedimento al cardinale Bartolomeo Cesi, anch’egli ex tesoriere generale. Pepoli rientrò ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] il primo atto del C. come vescovo è del 18 dicembre di quell'anno: con esso nominava vicario diocesano frate Bartolomeo di Cocconato, suo parente, poi sostituito da un Guido Corradi da Trino (Vercelli). Segno questo che il neovescovo amava scegliersi ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] 1559). Certamente quale compenso della sua abile azione diplomatica Bartolomeo ottenne che il C. fosse elevato alla dignità episcopale. in volta alle posizioni di prelati più autorevoli quali Eustachio du Bellay o Didaco Sarmento de Sotomayor o ...
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