CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] era il C., che era già passato al titolo di S. Eustachio.
Uscito eletto dal successivo conclave Adriano Florisz, che prese il 1º luglio affidava, con la riserva del regresso, allo zio Bartolomeo Cesi. Tenne invece per sé la diocesi di Orte e Civita ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] di Cagli. Tra i fratelli vanno ricordati Luigi Eustachio, canonico a Milano e bibliotecario dell’Ambrosiana, e brevi, come per la risposta romana del cardinale decano Bartolomeo Pacca.
Gregorio XVI, dopo averlo fatto prelato della congregazione ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] che dal 6 febbraio 1592 fu cardinale diacono di S. Eustachio). La sua condotta di vita appariva agli osservatori poco in decise di affidare l’esecuzione del provvedimento al cardinale Bartolomeo Cesi, anch’egli ex tesoriere generale. Pepoli rientrò ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] il primo atto del C. come vescovo è del 18 dicembre di quell'anno: con esso nominava vicario diocesano frate Bartolomeo di Cocconato, suo parente, poi sostituito da un Guido Corradi da Trino (Vercelli). Segno questo che il neovescovo amava scegliersi ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] 1559). Certamente quale compenso della sua abile azione diplomatica Bartolomeo ottenne che il C. fosse elevato alla dignità episcopale. in volta alle posizioni di prelati più autorevoli quali Eustachio du Bellay o Didaco Sarmento de Sotomayor o ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] appena due mesi dopo entrò nel collegio missionario di S. Bartolomeo all'Isola Tiberina; vi frequentò un corso intensivo di per la Cina guidata dal vicario apostolico del Hupeh, mons. Eustachio Zanoli.
Salpati da Marsiglia il 19 ott. 1867, giunsero ...
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