CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] sopravvissero due figli, Bartolomeo e Giovanni. Bartolomeo non risulta sia stato mercante; fu anziano nel 1375, nel 1377, nel 1378, nel 1381 e nel 1384 ed ebbe quattro figli: Giovanni, Francesco, Tommaso (garzone del banco Tegrirni di Lucca nel 1407 ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] pistoiese di S. Bartolomeo in Pantano fu riedificata nel 1159. La sua orditura architettonica richiama quella di S. Andrea; la decorazione scultorea si limita al solo architrave del portale, sul quale sono raffigurate l'Incredulità di s. Tommaso e ...
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DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] di nuovo banditi dalla Signoria di Firenze e subito ritornarono al servizio del signore di Padova. Insieme con Bartolomeo Francesco di Bivigliano degli Alberti afferma che quando egli fu battezzato a Padova nel 1371 il Petrarca, Tommaso Del ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921, ad Indicem;Id., Di Battista Guarino e di una sua orazione, in Giorn. stor. della letter. ital., C (1932), pp. 32 s.; T. Kaeppeli, Tommaso dei Liuti da Ferrara, in Arch. fratrum Praedicatorum, XX (1950 ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] Bartolomeo Cesi. Il B. continuò infatti a operare nell'ambiente romano dei Lincei, in una posizione di secondo piano, ma legato a una fitta rete di relazioni, di p. 60; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] ignota una certa Beatrice Coppula; dalla relazione con Laudomia di Gragnano ebbe due figli illegittimi, Tommaso e Bartolomeo, che si contesero l’eredità con la moglie e le due nipoti, figlie di una zia.
Fonti e Bibl.: Napoli, Biblioteca nazionale, IX ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] costruire una cappella dedicata a S. Bartolomeo nella chiesa di S. Francesco di Castelletto di Genova. Nel 1270 (26 aprile) "magistri antelami" per la costruzione di un palazzo nel quartiere di S. Tommaso, su terreno di sua proprietà. In Genova egli ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] apr. 1378, subito dopo l'elezione a Roma in conclave diBartolomeo Prignano (Urbano VI) - che non faceva parte del Collegio Napoli dal partito filoangioino e filoavignonese, guidato da Tommaso Sanseverino, che nel luglio 1387 prese il controllo ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] da parte di Giovanni Francesco e di Domenico Pcirano, di quattro casse di vasellame ad un capitano di nave, tale Giovanni Bartolomeo Sormanok (Varaldo sfumature di azzurro, verde e giallo; Gian Tommaso Torteroli, detto il "Sordo". Un posto di rilievo ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] 1568 con Giuditta di Giovan Battista Arnolfini ricevendo la dote di 720 scudi. La figlia, Bartolomea, si univa ad ducato lucchese,ibid., IX, Lucca 1825, p. 197; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca dall'anno MIV all'anno MDCC, in Arch. stor. ...
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