FERRUCCI, Giovan Domenico
Sandro Bellesi
Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, nato a Fiesole (Firenze) il 3 apr. 1619 (Fiesole, Arch. capitolare, sez. XIX, Atti anagrafici parrocchiali, [...] diBartolomeodi Michele e di Maria Maddalena Pellucci, fu iniziato allo studio della pittura a Firenze sotto la guida di Cesare Dandini, personalità didi Lucca (Betti, 1994, pp. 263 s.,268) e ancora il S. Antonio da Padova in S. Tommaso in ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi diTommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] il collegio gesuitico di S. Giovannino a Firenze, fu avviato al disegno dal discepolo di Lorenzo Lippi, Bartolomeo Bimbi, e quindi la metà del secondo decennio del sec. XVIII, dai fratelli Tommaso e Francesco a studiare a Pisa sotto l'abate G. Grandi ...
Leggi Tutto
PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] fine degli anni Trenta Bartolomeo aveva a Genova una sua bottega, e il 2 febbraio 1339 assunse come garzone Simonino Smeraldo da Rapallo (Alizeri, 1870, pp. 398-400). Il 30 marzo del 1346 fu chiamato da Raffo diTommaso a realizzare un’ancona per ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] a far solo gli orefici e non gli scultori, aveva diBartolomeo, da lui all'inizio assistito e fatto istruire, grandissima ricordano numerosi busti marmorei tra cui quelli di Francesco I, di Gioacchino Rossini, diTommaso Piovene e, nel 1848, la prima ...
Leggi Tutto
LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia diBartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] fra' Bartolomeo (Bartolomeodi Paolo), ma anche al Bachiacca (Francesco di Ubertino) e a Giovanni di Lorenzo del Sarto, in Rivista d'arte, VI (1909), p. 237; W. Steckhow, Tommasodi Stefano, in Pinacoteca, I (1928-29), pp. 132-135; M. Levi D'Ancona ...
Leggi Tutto
FALZAGALLONI, Stefano
Anna Maria Fioravanti Baraldi
È molto incerta la fisionomia del F., pittore ferrarese, cui G. Baruffaldi dedica un intero capitolo delle sue Vite (1675); l'unico elemento sicuro [...] Madonna col Bambino e i ss. Nicola, Pietro e Bartolomeodi Nicolò Rondinelli, proveniente dalla chiesa di S. Domenico a Ravenna; l'altra era la famosa pala di S. Maria in Porto Fuori (Ravenna) di Ercole Roberti, con la Vergine col Bambino in trono e ...
Leggi Tutto
BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio diTommasodiBartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] a termine, copiandola dal bozzetto dello stesso Berrettini: la notizia della messa in opera è del 19 maggio 1683 (Arch. di Stato di Roma, Cartari Febei, vol. 89, c. 70v, pubbl. in Ragguagli Borrominiani, catal., Roma 1968, p. 143).
In quegli anni il ...
Leggi Tutto
CAPPELLINO (Capellino), Giovanni Domenico
Franco Sborgi
Nacque a Genova nel 1580, come riferisce il Soprani (che resta tuttora la principale - seppure assai scarna - fonte di notizie biografiche sul [...] ei aveva attinto alla scuola del Paggi" (Alizeri, 1875, p. 143). Al momento di influenza diretta del Paggi appartengono il Crocefisso con i ss.Bartolomeo e Tommaso (Albisola, chiesa di N. S. della Concordia) e, se deve essergli assegnato, il S. Mauro ...
Leggi Tutto
GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] stipulò un contratto per l'esecuzione di nove statue di marmo per la cappella di Claudio Spinola nella chiesa di S. Anna. Scolpì due Angeli per sostegno dell'altare, da eseguire sull'esempio di quelli dell'altare diTommaso Lomellino in S. Siro; una ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] nella sua Felsina, ci permette di precisarne la fisionomia. Il C. non è parente diTommaso Campana il Vecchio, cui forse sita nella chiesa di S. Barnaba in Marino (Roma), tratta dal Martirio di S. Bartolomeo del Guercino della chiesa di S. Martino ...
Leggi Tutto