BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] stesso anno si trasferì in Lombardia e a Venezia con Bartolomeo Cenami. Nell'ottobre 1554 ripartì per le Fiandre con Paolo una compagnia triennale, con sede a Lione, con il nipote Tommasodi Pietro. Finalmente il B. ritornò a Lucca nel 1586: non ...
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CAMPELLO, Cecchino (Cecchinus, Cirginus)
Ugolino Nicolini
Figlio di Paparoccio, nipote di Francesco secondo alcuni, di Argento secondo altri, "de comitibus" o "de nobilibus de Campello de Spoleto" - [...] il più documentato nella carriera del Campello. Succedeva al bolognese Bartolomeo Bolognini; legato pontificio della città era Giacomo da Recanati, arcivescovo di Ragusa, e l'umanista Tommaso Pontano era cancelliere del Comune. Sotto l'occhio vigile ...
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EUGENI, Agapito (Agapito di ser Matteo, Agapito da Perugia)
Diego Quaglioni
Nato a Perugia nel sec. XIV, fu giurista attivo nello Studio della città umbra fra l'ultimo quarto del sec. XIV ed il primo [...] fra i lettori in iure canonico, insieme con Tommasodi Petruccio di Bardella, negli anni successivi: leggeva infatti le del Tartagni, di Angelo degli Ubaldi e del Roselli, diBartolomeo da Saliceto e di Onofrio Bartolini, di Raffaele Fulgosio e ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] del 1427), il B. sposa Piera di Simone Capponi, dalla quale avrà due maschi, Tommaso e Sandro. Il matrimonio con la 29 sett. 1405). Subito dopo questa ambasceria, in compagnia diBartolomeo Popoleschi, fu a Venezia per trattare la pace tra Firenze ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] 1625 il giovane si arruolò nel tercio di Giovan Tommaso Spina, come alfiere del capitano Giuseppe Del di Napoli e di Milano, tratti dalla raccolta di documenti sulle controversie giurisdizionali tra la Spagna e il Papato completata da Bartolomeo ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] in Algeciras, e una residenza a Siviglia.
Tre atti del notaio Tommasodi Casanova del 29 dic. 1344, sei giorni dopo la caduta del , capitale di Pietro IV d'Aragona. Era accompagnato dai figli Ambrogio e Lanzarotto, dal fratello Bartolomeo e dal ...
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BREA
Piero Torriti
Pittori di origine nizzarda. Possediamo ben poche notizie biografiche. Antonio, quasi certamente fratello minore di Ludovico, nato a Nizza qualche decennio dopo il 1450 e qui sposato [...] palazzo comunale del 1544 (perduti), il polittico di S. Tommaso per la chiesa di S. Domenico (resta solo uno scomparto con chiesa di S. Bartolomeo a Nizza, S. Rocco, la Pietà della cattedrale di Monaco, S. MariaMaddalena e santi della chiesa di ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] di Fiesole - suffraganea dell'arcidiocesi di Firenze - per la morte diBartolomeo Lanfredini, Paolo V decise di 16 febbr. 1614 si difendeva dalle accuse di irreligiosità rivoltegli dal padre domenicano Tommaso Caccini e dal Gherardini. Il G., secondo ...
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CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] trasferimento in S. Domenico del frate Bartolomeo de Angelo.
La sua fama di teologo era grandissima: venivano ad ascoltarne di Barcellona lo incaricò di sovraintendere all'erezione di un nuovo convento a Napoli, insieme con il nipote, il frate Tommaso ...
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FACCIOLI (Fazioli), Giovanni
Lucia Simonetto
Figlio diBartolomeo e Caterina Zanoni, nacque, secondo il Moschini (1806: su indicazione del Sasso), il 12 ott. 1729 a Verona nella parrocchia di S. Stefano. [...] cignaroliana. Dello stesso periodo è, con tutta probabilità, anche l'Incredulità di s. Tommaso, già creduta la Conversione di s. Pietro, attribuita al F. dal Lorenzetti (1926). Infine suo capolavoro può essere considerata la pala dell'altare ...
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