FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] risiedeva nel 1321. Non è nota la data della sua morte.
Il fratello Bartolomeo (o Meo, o Bartalotto) risulta associato al F. e all'altro fratello Filippo in un'operazione di cambio stipulata a Parigi il 25 apr. 1303. Socio dei Gallerani almeno dal ...
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CAMBI, Giovanni
Paolo Orvieto
Le vicende biografiche dello storico autore di una preziosa storia di Firenze, sono state quasi generalmente confuse con quelle di due altri Giovanni Cambi, a lui contemporanei [...] da quest'anno (esattamente dal gonfalonierato di Lionardo diBartolomeo Bartolini) per ricominciare col 1480 note genealogiche e la lettera di Marco Cambi a Tommaso Cambi sono nel ms. II, III, 69 della Bibl. naz. di Firenze; sul casato Cambi utili ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] figlio naturale di nome Bartolomeo.
Dotato presumibilmente di una non comune preparazione giuridica e di una specifica a succedere al defunto Tommaso Gozzadini nell'ufficio di depositarius introytuum Camere Bononie (Arch. di Stato di Bologna, Reg.Mand ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] Gamalero, Lu, Castellazzo, Valle San Bartolomeo, Quargnento, Pavone, Castelceriolo. Al di là della "Ghilina Grossa" (il cavalieri di Malta, e fu governatore di Valenza e di Casale Monferrato, carica che ricoprì fino alla morte (1792); Tommaso Maria ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] furono monache nel convento di S. Agnese di Bologna, e sei fratelli; di questi, Baldassarre (1447-72) e Tommaso (1459-1507) furono nel 1490 iniziò a lavorare presso lo studio del causidico Bartolomeo Zani. Tre anni dopo, per estrazione, ricoprì la ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] sett. 1436 il suddiaconato. A questa data egli è già canonico della pieve di S. Tommaso "de Curte" e chierico della chiesa di S. Martino di Vigodarzere nella diocesi di Padova. Ordinato sacerdote il 21 sett. 1437, fu probabilmente poco dopo nominato ...
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FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] 1° ott. 1719, replicata poi al teatro S. Bartolomeo secondo R. Strohm e il Grove; Lo castiello saccheato, libretto di F. Oliva, Napoli, teatro dei Fiorentini, 1720 (il libretto recita testualmente: "Musica di Michele de Farco, ma tutto lo terzo atto ...
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CALÒ, Pietro
Clara Gennaro
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, probabilmente originario di Chioggia, come si rileva dal predicato "de Clugio", che nelle fonti accompagna sempre il suo nome.
Il [...] opera di agiografo il C. certamente attinse alle precedenti raccolte di Vincenzo di Beauvais, di Giacomo da Varagine, diBartolomeo da II, Venetiis 1749, pp. 180-181; la vita di S. Tommaso, a cura di D. Prümmer, in Fontes vitae s. Thomae Aquinatis, ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] , la seconda da Luca Arinello, la terza da Bartolomeo Vecchione e l'ultima, nel giugno del 1766, da Gennaro Papa, Gaetano de Tommaso e, appunto, dal C. (Di Stefano, 1973, p. 214). Ma la radioale opera di sistemazione fognaria e viaria fu progettata e ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] il G. andò maturando la propria maniera, fortemente influenzata dai modelli del classicismo cinquecentesco di Raffaello e di fra Bartolomeo e meditata sulla scorta dei pittori nazareni di stanza a Roma. Di questo periodo sono molte opere, per lo più ...
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